REDAZIONE UMBRIA

Feriti a Capodanno 2025: grave ragazzo di 30 anni, ustionato dai fuochi d’artificio. Bimba in ospedale a Terni

Lievemente ustionata a Terni una bimba di nove anni

Feriti in Umbria per i botti di Capodanno (foto repertorio)

Feriti in Umbria per i botti di Capodanno (foto repertorio)

Umbertide (Perugia), 1 gennaio 2025 – Un ragazzo di 30 anni è rimasto ustionato a causa dell'esplosione di fuochi pirotecnici nella notte di Capodanno a Pierantonio, una frazione di Umbertide.

Si tratta di un trentenne che ha riportato una poliustione ed è stato trasportato in codice rosso all'ospedale di Perugia. Una bambina di nove anni, invece, è rimasta lievemente ferita dai fuochi d'artificio esplosi nella notte di Capodanno a Terni. La bimba ha riportato una piccola ustione al torace e al polso ed è stata medicata al pronto soccorso dell'ospedale. Nella stessa struttura sono stati trattati tre adulti e un minorenne per abuso di alcolici. 

A Foligno si segnalano invece numerose persone finite al pronto soccorso per intossicazioni alcoliche acute. Molti sono minorenni. 

In particolare - secondo quanto riferito dalla Usl Umbria 1, per quanto riguarda il numero di accessi ai pronto soccorso connessi ai festeggiamenti del 31 dicembre nessun accesso è stato registrato all'ospedale di Pantalla.

Al pronto soccorso di Città di Castello ne sono stati registrati cinque: un ragazzo di 20 anni con ferite alla mano destra in seguito a rottura di bottiglia di vetro, sottoposto a sutura e dimesso; un minore che ha riportato frattura della tibia in seguito a caduta sulla pista da pattinaggio su ghiaccio; una signora che ha manifestato sincope vaso-vagale durante la cena, anch'essa dimessa dopo alcuni accertamenti; due minori con intossicazione alcolica acuta. Tre gli accessi nel pronto soccorso di Branca: un minore per ustioni di primo e secondo grado alla mano, dimesso con prognosi di dieci giorni; un ragazzo per un trauma facciale per una caduta accidentale ed intossicazione alcolica, dimesso con sette giorni di prognosi; un giovane per intossicazione alcolica, dimesso.

Un accesso è stato registrato al pronto soccorso di Assisi: un uomo per intossicazione alcolica, posto in osservazione e poi dimesso. Un solo accesso anche al pronto soccorso di Castiglione del Lago. Si tratta di una bambina con una piccola ustione causata da scintille di un fuoco d'artificio, è stata medicata e dimessa con zero giorni di prognosi. La Usl Umbria 2 riferisce invece al pronto soccorso dell'ospedale «Santa Maria della Stella» di Orvieto si è registrata una situazione nella norma, se si eccettua un intervento del servizio 118 per una ustione secondaria in seguito ai botti di Capodanno ma che non desta alcuna preoccupazione. Al pronto soccorso dell'ospedale «San Matteo degli Infermi» di Spoleto nessun ferito legato ai festeggiamenti del Capodanno. Pronto soccorso dell'ospedale «San Giovanni Battista» di Foligno affollato - riferisce la dottoressa Gloria Paganelli - ma nessuna situazione di particolare gravità legata ai festeggiamenti di Capodanno. Molti accessi, come detto, per intossicazioni alcoliche, compresi due quindicenni. «Ai sanitari al lavoro, anche in questa notte di festa, nelle strutture e nei reparti ospedalieri per tutelare la salute della popolazione e per prestare assistenza e cure, il sentito ringraziamento e gli auguri di buon anno della Direzione strategica aziendale».