
Tanti appuntamenti per San Valentino
Perugia, 13 febbraio 2015 - Le vetrine della pasticceria «Sandri» in Corso Vannucci per l’edizione 2015 di San Valentino «raccontano» le schermaglie amorose del Bartoccio e della Rosa. Sculture di zucchero e frolla a testimonianza del folclore perugino, legato ai riti del carnevale di casa nostra, dove la maschera del contadino rustico, ma furbo, allegro e sagace diventa anche il simbolo dell’amore. A festeggiare San Valentino però non ci sono soltanto la Rosa e il Bartoccio. In città si moltiplicano le proposte gastronomiche dedicate agli innamorati, che domani potranno trascorrere una serata a lume di candela nelle stanze di un castello, o nei locali decisamente più moderni di una vineria. Ma ecco qualche idea.
PARTIAMO dal centro: «Vivace» (Andrei) propone «l’aperitivo dell’amore». Quindici euro, si inizia con un mangia-bevi di gamberi, nido di pasta fredda alle uova di salmone, zabaione di patate con orzo e tartufi e calice di champagne. Il ristorante del Tennis club gestito dallo chef Simone Ragni propone un menù di coppia da 55 euro scandito da vellutate, insalatine di coniglio, maccheroncini con speck d’anatra, filetto di cinta, e per concludere St Honoré con salsa di rose e ribes brillanti. La serata è accompagnata dal duo «Mibemolle» e chi prenota entro oggi avrà un buono sconto sul giro pizza. Da «Storie perugine» in Corso Cavour san Valentino inizia con un giorno d’anticipo con la serata vinile, vintage dj. E domani si degusta alla carta.
VOLETE un menù che esalti i sensi, grazie al noto binomio eros e cibo? Allora il ristorante «Yoo l’Uncinaia» di Pretola consiglia i suoi piatti vegani, che sono tutti da scoprire. All’«Urban club», dopo cena, c’è anche la voce alternativa di Giuliano Palma, l’artista che ha iniziato con i Casino Royale e adesso ha deciso di proseguire da solista. Menù di pesce, 40 euro a testa, all’«Osteria dell’Olmo», il ristorante che per la serata propone tavoli in salette appartate e sottofondo musicale molto soft.
EMOZIONI d’altri tempi le regalano gli spazi del «Castello dell’Oscano» ai piedi di Cenerente, a pochi chilometri da Perugia. Atmosfere medioevali, arredi d’alto antiquariato, si cena a lume di candela per una serata da «mille e una notte». Il menù (35 euro a testa): flute di prosecco con cuore di ciliegia; antipasto con vellutata di spuma di zucca accompagnata da cubetto di salmone al vapore spennellata con olio di avocado, ciuffetti di germogli misti e petali di ravanello; tortellini impastati al rosso di pomodoro ripieni con fonduta di parmigiano e taleggio serviti su letto di battuto di gamberetti profumati al tartufo nero. Gli altri piatti a seguire li scoprirete nel sito del Castello... o direttamente la sera di San Valentino.