SILVIA ANGELICI
Umbria

Linci, gatti selvatici, lupi e orsi. Michele: "Giro il mondo a fotografare animali"

Umbro di Castel Viscardo, Michele Bavassano, 28 anni, è tra i fotografi naturalisti più apprezzati del momento. Tornato dalla Spagna, ora è in partenza per il Brasile sulle orme dei giaguari. Ecco la sua storia

Michele Bavassano

Michele Bavassano

Perugia, 9 agosto 2024 - "Ogni avventura comincia e termina in aeroporto". Lo sa bene Michele Bavassano, umbro di Castel Viscardo, 28 anni, e già uno dei fotografi naturalisti più apprezzati al mondo. E' appena tornato dalla Spagna dove si è messo sulle tracce del gatto selvatico.  "Sapevate che in Europa oltre alla lince abbiamo un altro felino selvatico? Il gatto selvatico è un animale estremamente raro che vive in Europa. Nonostante la sua vasta gamma, gli avvistamenti sono pochissimi. Può arrivare fino a 7 kg e si nutre di piccoli mammiferi e uccelli. Ho viaggiato per tutta la Spagna per raggiungere questo posto magico dove finalmente sono riuscito a fotografare questo incredibile animale", racconta Michele su facebook accanto alle foto di questi super mici.

"La mia passione è di fotografare i mammiferi in generale, una delle esperienze più suggestive -  ha raccontato all'Ansa - L'ho vissuta lo scorso febbraio sull'Himalaya, a 4.200 metri e meno 30 gradi di temperatura quando sono riuscito a immortalare il leopardo delle nevi, un vero e proprio animale iconico per chi ama la natura".

Le sue foto sono finite sulle riviste specializzate e non solo di tutto il pianeta, ma oggi Michele ha intrapreso una nuova vita professionale legata alla fotografia. "Organizzo corsi, workshop ed esperienze fotografiche in giro per il mondo".

"Luce, distanza, sfondo, ambientazione. Tutto incredibilmente perfetto per un avvistamento sempre indimenticabile": con questa alchimia Michele racconta e rende suprema la natura. "Già da ragazzino - ricorda - mi avventuravo nei boschi della valle del Paglia cercando di fotografare gli animali presenti in queste aree. Poi, subito dopo la scuola, ho iniziato a viaggiare cercando di dare un senso professionale alla mia passione e molto importanti sono stati i social come Facebook, Instagram e Tik Tok che hanno permesso alle mie foto di raggiungere ogni angolo del pianeta e di mettermi in contatto con tante realtà".

L'ultimo mese il giovane professionista l'ha trascorso tra Slovenia e Spagna, fotografando orsi, linci pardini e gatti selvatici, per poi fare ritorno in Umbria, il tempo di stare tre giorni a casa e poi ripartire per il Sud America. "Sono in procinto di raggiungere il Brasile alla ricerca di giaguari poi, tra una paio di settimane, volerò in Finlandia per cercare invece lupi, orsi e quindi fauna europea".

Ma dietro tanta bravura c'è solo la passione? "In Spagna - ammette Michele, che in molte immagini appare in mimetica, tutt'uno con i cespugli e gli alberi  -  ho passato oltre 10 ore ogni giorno, mattina e sera, appostato all'interno di un capannone in attesa che compaiano questi bellissimi animali... Con la passione e l'impegno, perché ci vuole anche quello, si possono scalare le montagne. Mai arrendersi".