SILVIA ANGELICI
Umbria

Orrore sul web, pornografia con minori in Rete: due perugini e un ternano in manette

Trovati computer con materiale vietato, tra video e foto. Coinvolti bambini anche in tenera età. Sequestrati hard disk e perfino 800 grammi di marijuana

Polizia postale al lavoro

Polizia postale al lavoro

Perugia, 19 dicembre 2024 - Pedopornografia: la polizia ha arrestato tre uomini  (due a Perugia, di 63 e 47 anni  e uno Terni di 65 anni) con l’accusa di detenzione di materiale pornografico minorile e di pornografia minorile.

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La vasta operazione di intelligence, coordinata dalla Procura di Perugia, ha portato al sequestro di  20 terabyte tra video e foto che ritraggono adolescenti e bimbi anche in tenera età obbligati a compiere atti sessuali con coetanei e adulti. 

"Le indagini - spiegano gli inquirenti - sono partite da attività di cooperazione internazionale, che hanno segnalato tre utenze umbre presenti all’interno dei canali virtuali utilizzati per lo scambio di materiale pedopornografico. Gli accertamenti hanno poi permesso di ottenere dall’autorità giudiziaria tre decreti di sequestro a carico dei tre, che a seguito del blitz sono stati arrestati in flagranza di reato. In particolare, al 47enne residente nel Perugino e al 65enne di Terni sono stati addebitati computer impegnati a scaricare file dai contenuti esplicitamente pedopornografici. Il ternano, inoltre, è stato pure trovato in possesso di 800 grammi di marijuana, che gli sono valsi l’accusa di spaccio. Gli arresti - chiarisce il procuratore capo Raffaele Cantone, sono stati convalidati dagli uffici Gip territorialmente competenti alla luce dei gravi indizi di colpevolezza e il concreto rischio di reiterazione del reato".