Daniele Cervino
Umbria

Del Prete e Ardemagni pungono, il Perugia debutta al «Curi» con i tre punti

Il Grifo vince e convince alla prima di campionato. Steso il neopromosso Como con un gol per tempo. Applausi e striscioni per ricordare il «Tigre» Ceccarini

Del Prete esulta dopo il vantaggio (Foto Crocchioni)

Perugia, 6 settembre 2015 - Tre punti per lanciare un messaggio forte e chiaro al campionato. Un gol per tempo per chiudere la pratica Como - squadra neopromossa - e cominciare l’avventura con una certezza in più. Il Perugia vince 2-0 e debutta alla grande al «Curi», proprio come un anno fa. E’ la vittoria di Pierpaolo Bisoli, che ha schierato una squadra ancora non bella ma solida, capace di rischiare poco e pungere al momento giusto. E’ la vittoria di Lorenzo Del Prete, classe 1986, cresciuto nella giovanili della Juventus, che si ripresenta al «Curi» da protagonista segnando la rete che sblocca la partita con un bolide da fuori area (grazie a uno schema su calcio di punizione).

Ma è soprattutto la partita del ricordo, quella dedicata al tifoso Emanuele Biallo, recentemente scomparso, e ad Antonio Ceccarini, ex giocatore del Grifo dei miracoli. L’emozione si trasforma in silenzio, quando prima dell'avvio i diecimila del «Curi» si fermano per un minuto. Sventola sugli spalti la bandiera che mostra la squadra dell’imbattibilità, stagione 1978 79. Vengono srotolati striscioni. Poi un lungo applauso saluta il «Tigre» e accompagna le lacrime a bordo campo della moglie Grazia, mentre tiene strette le mani della figlia Gaia. Poi il capitano Gianluca Comotto viene chiamato a leggere il testo del il giuramento di fedeltà e rispetto del campionato di serie B e si parte.

Via alla partita. Comincia una nuova avventura e non ci sono sorprese in formazione. Davanti a Rosati, il tecnico schiera Rossi e Volta con Del Prete a destra e Spinazzola a sinistra. Salifu, tra i veri protagonisti della partita, e Rizzo gli intermedi, Lanzafame, Di Carmine e Fabinho i trequartisti, Ardemagni di punta. Primo tempo equilibrato, con i biancorossi che sfiorano il vantaggio al 16’ quando Cassetti per poco non fa autogol mandando sulla traversa un tentativo di respinta in area. Il Perugia insiste e Del Prete si scalda. Prima supera in dribbling un avversario e spara di sinistro all’incrocio (grande parata del portiere in angolo). Poi al 44’, su calcio piazzato dalla sinistra, riceve palla da Rizzo e batte Crispino con un radente diagonale destro. Uno a zero e tutti negli spogliatoi.

Nella ripresa il Perugia sfiora subito il raddoppio, con Del Prete in stato di grazia che serve Di Carmine: tiro e ancora una grande parata di Crispino. Il Como - allenato dal perugino Carlo Sabatino, fratello di Walter  - prova a reagire, ma il Perugia controlla e al 73’ piazza il colpo do ko. Ardemagni trova il raddoppio beffando il portiere con un delizioso pallonetto su assist di Lanzafame. Al Como, nei minuti finali, viene annullata una rete di Ebagua per fuorigioco. E' festa biancorossa. Buona la prima, il Perugia c’è.

PERUGIA-COMO 2-0 PERUGIA (4-2-3-1): Rosati; Del Prete, Volta, Rossi, Spinazzola; Rizzo, Salifu; Fabinho (23’ st Della Rocca), Di Carmine (18’ st Parigini), Lanzafame (42’ st Belmonte); Ardemagni. In panchina: Alunni, Comotto, Zebli, Taddei, Drole’, Boscolo Zemelo. Allenatore: Bisoli

COMO (3-5-2): Crispino; Cassetti, Giosa, Garcia Tena; Marconi, Scapuzzi (7’ st Sbaffo), Bessa, Fietta, Jakimovski (35’ st Ntow); Ebagua, Le Noci (18’ st Gerardi). In panchina: Andrenacci, Minotti, Triveri, Benedicic, Bentivegna, Cortesi. Allenatore: Sabatini

Arbitro: Maresca di Napoli

Reti: 45’ pt Del Prete, 28’ st Ardemagni

NOTE: Spettatori 9954 (di cui 6144 abbonati). Ammoniti: Cassetti. Jakimovski, Marconi, Lanzafame. Angoli: 1-7. Recupero: 0’ pt, 3’ st