Perugia, 28 ottobre 2019 - Avvocato cassazionista, nata a Foligno il 17 giugno del 1958, la 61enne Donatella Tesei vive a Montefalco dove è stata sindaco per due mandati, dal 2009 (eletta con la lista civica di centrodestra "Gruppo Montefalco") al 2014 e dal 2014 al 2019, quando venne riconfermata con il 63% dei consensi. Nel marzo del 2018 è stata eletta al Senato nel collegio uninominale (sostenuta dal centro destra) e presiede la Commissione Difesa. È inoltre membro del consiglio di amministrazione della Bonifica umbra, coordinatore regionale delle Città del Vino dell'Umbria, vicepresidente nazionale dell'associazione Città per la fraternità e consigliere del Gal Valle Umbra e Sibillini.
"Ho sempre vissuto in Umbria" è scritto sul suo sito. "Dal liceo classico alla laurea in Giurisprudenza a Perugia - aggiunge - dalle esperienze professionali come avvocato ai successivi incarichi professionali. Sotto i miei occhi ho visto la mia terra impoverirsi e una burocrazia asfissiante soffocare imprese e realtà commerciali. Mi considero una donna pragmatica, più attenta ai fatti che alle parole". Come candidata presidente della Regione è stata sostenuta da cinque liste: Lega Salvini Umbria, Giorgia Meloni per Tesei, Forza Italia Berlusconi per Tesei, Tesei presidente per l'Umbria Civica presidente.
Tesei sarà la decima presidente della Regione Umbria, la prima esponente non di centrosinistra a governare il cuore verde d'Italia.
I presidenti della giunta regionale dell'Umbria eletti dalla sua istituzione nel 1970 (fino al 1995 dal Consiglio e poi a suffragio universale) sono stati tutti dell'area di sinistra, dai Pci Pietro Conti, Germano Marri e Francesco Mandarini, ai Pds Francesco Ghirelli, Claudio Carnieri, Bruno Bracalente e Maria Rita Lorenzetti (sostenuta dalla coalizione dell'Ulivo).
Fino alla Pd Catiuscia Marini, che ha governato per due legislature, interrompendo la seconda con le sue dimissioni, a seguito dell'inchiesta sui presunti pilotati truccati all'ospedale di Perugia. Marini è stata infine sostituita, per Statuto, come detto, da Fabio Paparelli, anche lui Pd. Le prime elezioni regionali si svolsero il 7 giugno 1970. Il Partito comunista italiano è quindi il partito che ha annoverato la maggior parte dei presidenti (tre), e ha governato dal 1970 al 1992 con il Partito socialista italiano. L'ultima legislatura, la decima, cominciata nel 2015, era guidata da una maggioranza con Pd, Sel e Psi. Ora la prima presidente di centrodestra.