REDAZIONE UMBRIA

Elezioni Umbria, le preferenze alle Europee: Meloni fa il pieno, nel Pd Laureti batte Schlein

Vannacci, capolista della Lega, superla le 10mila preferenze

Perugia, 10 giugno 2024 – A scrutinio per le Europee completato in tutte le mille sezioni dell'Umbria, Fratelli d'Italia si conferma primo partito e ottiene il 32,62 per cento dei voti. Dato superiore di circa due punti rispetto alle politiche di due anni fa. Nel centrodestra Forza Italia supera la Lega. Cresce anche il Pd, mentre fa segnare un calo vistoso il Movimento 5 stelle. Non sfonda Alternativa popolare guidata dal sindaco di Terni, Stefano Bandecchi.

Tornando alle Europee, il 32,62 per cento dei voti ottenuto da Fratelli d'Italia non è nemmeno lontanamente paragonabile al 6,58 della precedente consultazioni ma anche superiore al poco più del 30 per cento delle politiche. Nel centrodestra, Forza Italia ha ottenuto l'8,38 dei consensi (6,84 alla Camera alle politiche e 7,28 al Senato) sorpassando la Lega che si è fermata al 6,83 (7,75 e 7.91 nei due rami del Parlamento alle precedenti politiche).

Il Partito democratico si conferma secondo partito e cresce. Ha infatti ottenuto il 26,38 per cento dei consensi. Dato superiore al 23,98 delle precedenti europee ma anche alle politiche quando aveva fatto registrare in Umbria 20,9 alla Camera e 21,42 al Senato.

Tonfo del M5s che ha ottenuto l'8,87 dei voti, il 5,76 in meno rispetto al dato europeo precedente ma anche inferiore al poco più del 12 per cento delle politiche. Si fermano al 3,05 e al 2,53 Stati Uniti d'Europa di Matteo Renzi e Azione di Carlo Calenda superati da Alleanza verdi e sinistra al 5,71. Non decolla poi Alternativa popolare di Stefano Bandecchi che ha ottenuto l'1,84 per cento dei voti.

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Le preferenze

Riguardo ai singoli candidati, dominatrice indiscussa Giorgia Meloni con 39.047 voti seguita dal presidente dell'Assemblea legislativa Marco Squarta, 18.683. Ben distanti gli altri: il terzo è Carlo Ciccioli che supera di poco le 3.100.

Nel Pd c’è meno distanza e c’è invece un gruppo racchiuso tra 4mila e 9mila preferenze dietro l'europarlamentare uscente Camilla Laureti con 15.239 che fa meglio della capolista Elly Schlein, 9.150. Ci sono infatti Nicola Zingaretti 7.851, Matteo Ricci 6.117, Dario Nardella 5.576, Marco Tarquinio 4.403.

Il capolista della Lega Roberto Vannacci supera le 10mila preferenze. In Forza Italia il pieno lo fa Antonio Tajani con 8.593, Francesca Peppucci 6.486.

Nel Movimento 5 Stelle Valentina Pococacio 2.206, Carolina Morace 1.777, poi nessun altro supera le mille.

Per Alternativa Verdi e Sinistra Ignazio Marino 2.083, Pierluigi Vossi 1.624, Marilena Grassadonia 1.534.

In Stati Uniti d’Europa, come mero dato statistico, Matteo Renzi raccoglie 4.011 preferenze, Emma Bonino 1.706. Per confronto statistico Carlo Calenda, di Azione, è a 1.311, Michele Santoro per Pace terra dignità 2.640.

Stefano Bandecchi, sindaco di Terni, arriva a 3.685 per la sua Alternativa Popolare.