Perugia 27 ottobre 2019 - Silenzio assoluto nel quartiere generale del centrosinistra, dopo l'annuncio degli exit poll. Bianconi, candidato dell'alleanza Pd-M5S viene annunciato nella sua sede elettorale non prima dl mezzanotte e mezza. Il clima nella sede di Bianconi è definito "glaciale". Bocche cucite fra i presenti. Parlano invece a distanza esponenti della coalizione al governo del paese. Andrea Marcucci, capogruppo del pd al Senato parla di «sconfitta evidente, che non avrà conseguenze sul governo, ma impone una riflessione ben più approfondita sulle alleanze». Per Marcucci «il matrimonio tra Pd e M5S in Umbria mette in evidenza tutti i limiti di alleanze costruite all'ultimo minuto e senza contenuti. Mi auguro che in vista delle prossime regionali, il Pd discuta meglio con i territori se sia o meno il caso di presentarsi in coalizione. Meglio misurare il rapporto col M5s al governo e solo dopo decidere cosa fare».
Giacomo Portas di Italia viva è secco: "Prima il Pd, prima Zingaretti abbandonano l'alleanza con i M5s meglio sarà per il centro sinistra e per tutto il Paese. I M5s ci stanno portando alla rovina".
Lo afferma il leader dei Moderati Giacomo Portas, indipendente di Italia viva, commentando i primi exit poll che danno il centrodestra in netto vantaggio.
"La destra estrema stravince in Umbria. L' alleanza giallorossa esce sconfitta senza riuscire a costruire un'argine al dilagare di Salvini. Il voto della protesta grillina mal si amalgama con quello della sinistra riformista di governo. Su questo dato si dovrà riflettere e discutere".
Lo scrive su Facebook Enrico Rossi, presidente regione Toscana. Dal fronte 5 stelle il senatore umbro Stefano Lucidi interpreta gli exit poll: "se confermato, il dato si inserisce in un trend locale che ha visto prima cadere la città di Perugia poi Terni poi Spoleto. Quindi in qualche modo era un risultato atteso".
"I motivi del successo del centrodestra sono vari. Temi semplici e immediati da comunicare, macchina organizzativa efficiente, filiera politica autorevole sul territorio. Quello che manca a noi", rimarca Lucidi senza giri di parole. Marco Follini, ex Dc e già leader dell'Udc è caustico su Twitter: «Certo che le foto di gruppo non portano mai una gran fortuna # Umbria #Vasto». Follini fa un paragone tra la foto di Narni, con Nicola Zingaretti, Luigi Di Maio e Roberto Speranza, e quella del 2011 di Vasto, che raffigurava Pier Luigi Bersani, Nichi Vendola e Antonio Di Pietro.