Regionali Umbria, le altre liste in corsa. Sono sette gli “outsider” che competono

Sorteggiato l’ordine dei simboli sulla scheda, Il primo sarà Giuseppe Paolone con Forza del popolo. In fondo Fabrizio Pignalberi con Quinto polo per l’Italia e Più Italia sovrana

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Un seggio elettorale

Perugia, 22 ottobre 2024 – Tutti ammessi i candidati e le candidate presidenti della Regione Umbria e le 23 liste per le elezioni del 17 e 18 novembre. Lo ha stabilito l’ufficio unico circoscrizionale di Perugia dove ieri mattina si è svolto il sorteggio per l’ordine sulla scheda e sul manifesto elettorale. I primo sarà Giuseppe Paolone con Forza del popolo; secondo Marco Rizzo, Alternativa riformista e Democrazia sovrana e popolare; terza Martina Leonardi, Insieme per l’Umbria resistente; quarto Elia Francesco Fiorini, Alternativa per l’Umbria; quinto Giuseppe Tritto, Tritto presidente - Umani insieme liberi; sesta Donatella Tesei con Udc, Alternativa popolare, Lega, Noi moderati - civici per l’Umbria, Tesei presidente, Forza Italia e Fratelli d’Italia; settima Stefania Proietti, Umbria domani, Civici umbri, Umbria per la sanità pubblica, Partito democratico, Umbria futura, Movimento 5 stelle e Alleanza verdi sinistra; ottavo Moreno Pasquinelli, Fronte del dissenso; nono Fabrizio Pignalberi, Quinto polo per l’Italia e Più Italia sovrana. I fac-simile delle schede saranno pronti nei prossimi giorni, per capire anche l’impatto che avranno gli elettori quando apriranno la scheda.

Intanto Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, spiega i motivi per cui alla fine non ha deciso di presentarsi alle elezioni: “Ringrazio tutti i forzanovisti che si sono profusi nella raccolta di firme raggiungendo con sforzo generoso l’obiettivo di 500 firme. Devo purtroppo constatare che i nostri appelli per una coalizione fra le 5 liste del dissenso e antisistema sono andati a vuoto. Ritengo quindi poco serio e deleterio lo scontro fra formazioni che sui temi fondamentali la pensano allo stesso modo. Forza Nuova si dedicherà alla creazione ufficiale di tre sezioni (Val Nerina, Terni e Perugia)”.