SILVIA ANGELICI
Umbria

Spaccio a Perugia, arrestato capo di un'organizzazione criminale

L'accusa è di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. La droga veniva spacciata anche a Perugia. Indagini avviate dalla Procura perugina

Indagini articolate

Indagini articolate

Perugia, 20 febbraio 2025 - L'accusa è di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti: un albanese di 44 anni è stato arrestato a Tirana, dalla locale polizia,  su disposizione della Procura Generale di Perugia. L’uomo, considerato il capo di un’organizzazione criminale composta da altri undici connazionali e latitante da più di undici anni, è stato rintracciato grazie a una complessa attività investigativa condotta dall’ufficio SDI della Procura perugina in collaborazione con l’Interpol di Roma.

L’organizzazione criminale, attiva tra il 2008 e il 2010, aveva stabilito contatti con complici residenti in Belgio, Gran Bretagna e Albania, riuscendo a far pervenire in Italia oltre 30 kg di cocaina. La droga, acquistata all’estero, veniva poi spacciata nelle città di Perugia, Roma, Melara, Alba Adriatica, Parma, Ancona, Brescia, Teramo, Erbusco e Chieti. Le somme di denaro, ricavate dalle attività illecite, venivano immediatamente trasferite in Albania.

L’intensa attività di ricerca del latitante, avviata dalla Procura quasi due anni fa, ha permesso di tracciare i movimenti del cittadino albanese, che si era spostato prima in Ungheria e successivamente nelle città di Hagen, in Germania, e Tirana, in Albania. Il quarantaquattrenne, terminate le procedure di rito, verrà estradato in Italia, dove dovrà scontare una pena di 5 anni e 6 mesi di reclusione.