Agenti al lavoro
Perugia, 20 settembre 2024 - Madrid, Perugia e San Benedetto del Tronto. Il filo rosso che lega la vicenda criminale è lo spaccio. Lo spaccio di ecstasy, la droga sintetica che più gira nelle discoteche. È stato arrestato in Spagna dalla Policia Nacional de Madrid, dopo sette anni di latitanza, un trentacinquenne italiano condannato per spaccio ad una pena complessiva di due anni e quattro mesi di reclusione. Ora il pusher è in attesa di essere estradato in Italia per espiare la pena residua di oltre un anno.
L'uomo, è stato fermato su mandato di arresto europeo emesso dalla Procura Generale di Perugia, all'esito di una attività investigativa. Nell'estate del 2013, era stato trovato in possesso di ventisei pasticche di Ecstasy destinate ad essere vendute a giovani avventori di locali notturni di San Benedetto del Tronto. Dal monitoraggio dei suoi spostamenti, è stato possibile dedurre che il ricercato, originario del pescarese, dopo aver fatto perdere le sue tracce in Italia, lavorava come personal trainer presso una palestra di Madrid. Dopo l'individuazione del soggetto e il suo domicilio è scattata la segnalazione al Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia ed ai collaterali organismi esteri. L'attività degli inquirenti è durata circa un anno: poi l'arresto.