Beach volley, arbitri protagonisti. Dalila Villano primo fischietto della finale

Arrivano ancora grandi notizie dal beach volley che continua a mettere in mostra alcune eccellenze del Cuore Verde d’Italia sempre troppo poco valorizzate. A spiccare su tutti è stata la qualità del settore arbitrale umbro. Nella tappa che assegnava la coppa Italia organizzata dalla Fipav sulla spiaggia del litorale Adriatico di Montesilvano si è messa nuovamente in luce Dalila Villano, arbitro ternano che ha ottenuto la designazione di primo fischietto della finale femminile che ha assegnato il titolo. Per la trentaduenne si tratta di una conferma del suo percorso di crescita che è costante ed inarrestabile da ormai diversi anni. Un risultato che è un premio al buon lavoro svolto nella tre giorni abruzzese nella quale sono state riconosciute le sue ottime doti di direzione di gara. A dare risalto alla prestazione è stata la diretta televisiva su Rai Sport che ha trasmesso le immagini in diretta della finalissima vinta da Breidenbach e They che hanno avuto la meglio per due a zero (13-21, 28-26, 15-12) su Benazzi e Lantignotti. Nello stesso torneo le due atlete esponenti regionali in gara non hanno avuto troppa fortuna, la derutese Rachele Mancinelli in coppia con Aurora Mattavelli è stata eliminata ben presto perdendo due partite sul tabellone principale; stessa sorte è toccata alla costanese Beatrice Meniconi che giocava con Margherita Tega ed ha perduto sia la gara inaugurale del tabellone vincenti e sia la successiva del tabellone perdenti. Per entrambe un nono posto che funge da stimolo a fare meglio nei prossimi appuntamenti. Sul gradino più basso del podio è finito il tandem formato da Giada Bianchi e Reka Orsi Toth che è allenato dalla mugnanese Laura Giombini, ex atleta olimpionica che fa parte dello staff tecnico della nazionale azzurra.

Alberto Aglietti