
Pallone
Lasciata alle spalle la sconfitta con la Virtus Entella e preso atto che l’annata non è andata come si sperava – il probabile piazzamento finale si aggira tra la parte bassa della griglia playoff o addirittura il purgatorio compreso tra l’11° e il 15° posto –, il Gubbio vuole comunque chiudere al meglio la stagione corrente anche per affrontare con un rinnovato entusiasmo la prossima.
Per farlo, il primo step è la sfida sul campo del Carpi di sabato pomeriggio (ore 17:30), e ancora una volta la tematica principale è quella legata ai recuperi degli acciaccati. Per Di Massimo, che ha riassaggiato il campo dopo sette mesi, si potrebbe prospettare un minutaggio simile a quello della scorsa giornata, ma molto dipenderà da come si svilupperà la gara.
Discorso diverso per Franchini, che è tornato tra i convocati contro l’Entella ma il suo impiego, eventualmente a gara in corso, è ancora da valutare. A centrocampo non dovrebbero comunque esserci particolare problemi, con Rosaia, Faggi e Iaccarino ormai ben inseriti nelle rotazioni e Proietti che sta dando il suo apporto alla causa.
Discorso diverso in difesa, dove Stramaccioni è squalificato e non sarà disponibile per la trasferta di sabato, mentre le condizioni di Signorini destano ancora qualche dubbio su un suo eventuale utilizzo. Potrebbe invece farcela Tentardini, almeno per uno spezzone, ma al centro della difesa è probabile l’utilizzo di Tozzuolo al fianco di Rocchi.
La conta degli indisponibili è ormai diventata un habitué per questa stagione in casa Gubbio: come detto, è importante finire quella corrente nel migliore dei modi per poi programmare e ripartire nella prossima.
Federico Minelli
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