GUBBIO – Non è il miglior momento della stagione del Gubbio e il calendario ora impone ritmi serratissimi. Domani si torna già in campo in trasferta contro la Pianese, proseguendo poi con lo scontro infrasettimanale del prossimo martedì 29 ottobre contro la Vis Pesaro. È imperativo, però, pensare una partita alla volta e la testa della squadra, che vuole subito reagire dopo la brutta prestazione di domenica contro il Pontedera, ora va allo scontro in terra toscana, dove la gara sarà tutt’altro che facile: i neopromossi bianconeri hanno dimostrato di essere una formazione che mette in campo grinta, cattiveria agonistica e tanta determinazione, oltre ad una buona impostazione tattica. Tredici punti (due in meno del Gubbio) e decimo posto per i ragazzi di mister Prosperi, che con il suo 3-4-2-1 (che può spesso variare tra il 3-5-2 e il 3-4-1-2) ha messo in fila ottimi risultati, come le vittorie ottenute nelle ultime due giornate contro Carpi e Milan Futuro. Uno dei punti deboli dei toscani è l’inesperienza – l’età media della rosa è di 23,3 anni – ma anche la fase difensiva: difetti che hanno già causato un paio di rimonte subìte. Insomma, la Pianese è sicuramente arrembante in attacco (Mignani e Mastropietro guidano con 3 reti ciascuno) e più leggera in difesa, ma è una squadra da non sottovalutare e affrontare con voglia se si vuole ottenere un risultato positivo. Dal canto suo, il Gubbio non potrà fare affidamento sul lungodegente Di Massimo né tantomeno su Franchini e, probabilmente, Tommasini. L’attaccante ex Pescara ha accusato un fastidio in allenamento; Taurino dovrebbe ritrovare un D’Ursi a completa disposizione.
Federico Minelli
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