GUBBIO
1
PESCARA
2
GUBBIO (4-3-1-2): Venturi; Zallu (st 30’ Pirrello), Rocchi, Signorini, D’Avino; Franchini (st 38’ Mancini), Proietti, David; Maisto; Fossati (st 30’ Conti), D’Ursi. All. Taurino A disp. Bolletta, Tozzuolo, Tommasini, Stramaccioni, Sportolaro.
PESCARA (4-3-3): Saio; Pierozzi, Mulè, Pellacani, Crialese (st 17’ Moruzzi); Valzania, Squizzato (st 37’ De Marco), Tunjov (st 17’ Cangiano); Merola (st 17’ Vergani), Tonin (st 26’ Meazzi), Ferraris. All. Baldini A disp. Profeta, Giannini, Dagasso, Bentivegna, Staver, Saccomanni.
ARBITRO: Mastrodomenico di Matera (Pilleri-Masciale)
MARCATORI: st 16’ Merola, 29’ Ferraris, 46’ Rocchi
NOTE: corner 4-10; ammoniti: Mancini; espulso Proietti al 3’ st per grave fallo di gioco; recupero pt 0’; st 4’.
GUBBIO – Il Gubbio torna alla sconfitta casalinga dopo un mese, e lo fa non sfigurando di fronte ad un Pescara capolista che, in parità numerica, non sembra aver dimostrato una supremazia rispetto ai rossoblù. La squadra di Taurino entra bene in partita e tiene bene il campo ma alla prima sortita gli abruzzesi sono subito pericolosi. Al 21° Merola aggredisce Venturi che gli regala palla, ma da posizione defilata il numero 10 trova solo l’esterno della rete. I rossoblù rispondono pochi minuti dopo con un’azione insistita culminata dal mancino a giro di Zallu fuori di poco, ma è ancora il Pescara ad avere le occasioni più nitide. Al 31° angolo di Tunjov, sul secondo palo arriva Merola che, disturbato, manda alto. Passano pochi secondi e Tonin imbuca per Ferraris che davanti a Venturi viene murato. Dopo un equilibrato primo tempo, dopo tre minuti della ripresa arriva il primo episodio chiave del match, quando Proietti stende Crialese lanciato in contropiede; Mastrodomenico vede cattiveria nel gesto e, secondo i rossoblù con eccessiva severità, estrae il cartellino rosso che cambia la gara. Gli ospiti si galvanizzano e si lanciano all’attacco, trovando il varco giusto al 61°. Un’azione avvolgente libera Pierozzi che sgancia un violento destro che finisce sul palo dopo la deviazione di Venturi, sul tapin il più veloce è Merola bravo a ribadire in rete.
Il Gubbio esce totalmente dalla gara, rimanendo in balìa del Pescara che riesce a raddoppiare. Al 74° cross di Moruzzi dalla sinistra, Venturi sbaglia l’uscita e liscia il pallone, permettendo a Ferraris di colpire indisturbato e insaccare lo 0-2.
La squadra di Baldini va vicina al tris due minuti dopo con un gran destro di Vergani da fuori area che si stampa sulla traversa, ma il Gubbio riesce ad accorciare nel finale grazie al destro di Rocchi dall’interno dell’area, buono solo per le statistiche.
Federico Minelli
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