Il bilancio di Formisano, dopo la terza amichevole e in vista del primo impegno ufficiale, tra una settimana a Latina per la Coppa Italia, è positivo. "Con il Pineto abbiamo fatto una buona partita – spiega l’allenatore ai microfoni di Umbria Tv – , al di là delle occasioni che abbiamo avuto che sono state tante ed importanti. I ragazzi hanno tenuto bene il campo, sono contento della fase difensiva nonostante le assenze e nonostante fosse un pacchetto arretrato improvvisato". Un elogio a Squarzoni, centrocampista in prova e adattato in difesa. "Anche oggi Squarzoni ha dimostrato di essere un elemento importantissimo. Silvio era il capitano della Primavera del Verona, era aggregato in Serie A con Tudor, è stato sfortunato perché si è rotto il crociato prima dell’esordio in Serie A. Lo abbiamo seguito, lo abbiamo voluto fortemente, se riesce a ritrovarsi è un prospetto interessante". Quale il prossimo step? "Rispetto all’anno scorso il Perugia deve crescere nell’unione, ci sono tantissimi giocatori giovani che vanno aspettati e protetti ed in questo mi stanno dando una mano tantissimo i giocatori più esperti. Nei miei primi 6 mesi non ho avuto il tempo di amalgamare queste due parti dello spogliatoio. Il lavoro che stanno facendo Angella, Lisi, Bartolomei, Ricci e gli altri è eccezionale. Ricci dove lo vedo? Dipende dalle partite. Ricci, Matos e Palsson sono giocatori di fantasia e sono duttili. Di volta in volta decideremo chi far giocare".
Per Torrasi, invece "Le aspettative sono quelle di fare meglio dell’anno scorso. Il mister ha le idee molto chiare, sono stati 20 giorni di lavoro ottimi".
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