
GUBBIO – Per il quarto anno consecutivo il Gubbio è ai playoff di Serie C. Il 3-2 interno contro il Milan Futuro, unito alle sconfitte di Carpi e Perugia, permette ai rossoblù di assicurarsi un posto tra gli ultimi due disponibili per l’accesso alla post season. Proprio su questo si concentra mister Fontana nella conferenza al termine del match, senza risparmiarsi: "Siamo matematicamente nei playoff, se non si tratta di un miracolo sportivo poco ci manca. Questi risultati sono passati come normalità ma di normale non c’è nulla; quando sono arrivato avevo dodici giocatori a disposizione con una paura tremenda di retrocedere, tutti guardavano al peggio ma noi abbiamo pensato solo a lavorare, costruire e recuperare gli infortunati. Il ringraziamento più grande va fatto ai ragazzi che si sono ‘sottomessi’ al sottoscritto e anche al mio staff che mi ha sostenuto e ha lavorato tantissimo insieme a me per arrivare a questo risultato". Resta anche un po’ di rammarico per le occasioni sprecate, oltre alla felicità e all’emozione per il ritorno al gol, quasi un anno dopo l’ultimo, di Di Massimo: "Potevamo migliorare il risultato: loro hanno fatto due gol su due rigori, noi abbiamo creato qualcosa in più e abbiamo meritato. Non vi nascondo – prosegue – che anche io mi sono emozionato con Alessio (Di Massimo, ndr). Ho voluto azzardare un po’, ho voluto forzare la mano perché era un ragazzo che andava spinto dato che vedeva solo cose negative". Domenica, alle 16:30, l’atto finale della regular season sarà a Ferrara contro la Spal.
Federico Minelli
Continua a leggere tutte le notizie di sport su