GUBBIO
1
CARPI
0
GUBBIO (4-4-2): Venturi; D’Avino (st 26’ Franchini), Pirrello, Signorini (st 26’ D’Ursi), Stramaccioni; Zallu, Rosaia (st 35’ Conti), Iaccarino, Corsinelli; Maisto (st 26’ Rocchi), Fossati (st 45’ Tozzuolo). All. Taurino A disp. Bolletta, Sportolaro, Mancini.
CARPI (4-3-1-2): Sorzi; Tcheouna (st 1’ Mazzali), Zagnoni, Calanca (st 1’ Rossini), Verza; Contigliano, Mandelli, Figoli; Puletto (st 1’ Sereni); Saporetti (st 18’ Sall), Gerbi. All. Serpini A disp. Lorenzi, Pezzolato, Cecotti, Stanzani, Nardi, Amayah, Mazzoni, Cortesi.
ARBITRO: Poli di Verona (Vitale-Galasso) MARCATORI: pt 11’ Fossati
NOTE: corner 5-8; ammoniti: Corsinelli, Mazzali, Franchini, Contigliano; recupero pt 0’; st 6’.
GUBBIO – Finalmente. Il Gubbio, nel momento di maggiore difficoltà, offre una prestazione a tutto tondo. Una squadra completa in tutte le fasi, attenta, determinata e che trova la forza nel gruppo, comunque trascinata dalle super performance di Iaccarino, Stramaccioni e Fossati. L’approccio è profetico: passano appena 40 secondi e Corsinelli serve Stramaccioni che calcia ad incrociare, Sorzi allunga in corner. Il Gubbio conferma e finalizza l’ottimo approccio all’11°, quando Iaccarino inventa per Fossati che, in area, controlla di petto e gira con il destro trovando l’angolino. Per gli ospiti è il trequartista Puletto che prova ripetutamente ad accendere la luce anche da piazzato, ma si rende pericoloso solo al 27° con un violento mancino dal limite sporcato in angolo da Pirrello. Una chance per parte nel finale di tempo; la prima la crea Stramaccioni, il cui cross dalla sinistra trova l’imperfetto colpo di testa di Maisto che costringe Sorzi a smanacciare in corner. Passano due minuti e, per i biancorossi, Mandelli calcia dalla bandierina, Calanca spizza per Zagnoni che incorna ma manda alto. Mister Serpini cerca la scossa nei cambi e nei primi minuti della ripresa il Carpi dimostra altra verve, ma Venturi si sporca i guantoni solo con un velleitario tentativo dalla distanza di Mandelli, bloccato senza problemi. Il Gubbio rimette la testa fuori a metà tempo: prima l’ottima combinazione tra Corsinelli, Zallu e Maisto – che cerca il colpo di tacco finale – viene chiusa dalla retroguardia avversaria, poi l’incursione di Corsinelli è murata da Sorzi. Al 71° si rivedono in campo Franchini e D’Ursi, prima di un’altra brutta notizia: dopo un contrasto duro Rosaia è costretto al cambio per un problema alla caviglia, al suo posto Conti. Gli ospiti alzano la pressione ma non producono pericoli, anche per la bravura del Gubbio che, con merito, torna a vincere.
Federico Minelli
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