
GUBBIO – Reintegrato in rosa lo spagnolo Munoz, passato alla Triestina il difensore Filippini: queste le operazioni realizzate dal Gubbio nelle ultime del calcio mercato, con il Presidente Notari ed il diesse Giammarioli che cercheranno ora tra gli svincolati le soluzioni giuste per completare l’organico a disposizione di Torrente. Il Gubbio esce sconfitto dal "Riviera delle Palme", ma dal confronto con la Sambenedettese si porta dietro l’amarezza per un risultato figlia non soltanto dei "colpi" che stanno nel dna di giocatori di indiscusso valore come Maxi Lopez, ma anche di alcune leggerezze che ancora una volta,come già con il Modena, hanno finito per compromettere una prestazione sostanzialmente positiva. Pur con un organico ancora da completare ed assenze importanti, come Signorini, l’undici di Torrente ha fatto la gara, in particolare nel secondo tempo, ed avrebbe meritato almeno il pareggio. Per una squadra del tutto rinnovata, si tratta di un ulteriore passo avanti per conquistare quell’autorevolezza e fiducia nelle proprie risorse apprezzate pure dagli avversari. Ieri intanto è ripresa la preparazione per la gara di giovedì 8 ottobre con l’Arezzo (ore 18.30) per la quale non sarà disponibile Megelaitis, convocato nell’under 21 della Lituania per gli incontri dell’8 e 13 Ottobre. Rientrerà con il Cesena. Ieri è stato presentato l’ultimo acquisto Oukhadda, soddisfatto del trasferimento in rossoblù, già portato in panchina domenica scorsa.
G.Bedini