
Il Gubbio vince 4-2 contro Milan Futuro, assicurandosi un posto nei playoff grazie ai gol di Tommasini e Camarda.
GUBBIO
3
MILAN FUTURO
2
GUBBIO (4-3-3): Venturi; Zallu (st 36’ D’Avino), Rocchi, Stramaccioni, Tentardini (st 36’ Tozzuolo); Iaccarino, Rosaia, Corsinelli; Spina (st 40’ David), Tommasini (st 40’ Faggi), Di Massimo (st 18’ D’Ursi). All. Fontana A disp. Bolletta, Rovaglia, Signorini, Maisto, Proietti.
MILAN FUTURO (3-5-2): Nava; Coubis, Camporese, Bozzolan (st 25’ Omoregbe); Fall (st 1’ D’Alessio), Sandri, Malaspina (st 25’ Eletu), Branca (st 1’ Traorè), Alesi (st 37’ Turco); Camarda, Ianesi. All. Oddo A disp. Pittarella, Raveyre, Vladimorov, Sia, Minotti, Scotti, Vos.
Arbitro: Silvestri di Roma1 (Capriuolo-Nirintsalama)
Marcatori: pt 8’ Tommasini, 22’ Camarda (r), 30’ aut. Coubis, st 5’ Di Massimo, 34’ Camarda (r)
NOTE: corner 4-4; ammoniti: Fall, Venturi, Di Massimo, Sandri; recupero: pt 3’; st 5’.
GUBBIO – E playoff saranno. Il Gubbio vince con merito contro il Milan Futuro. Al primo squillo si sblocca il match. È l’8° quando Fall scivola sull’attacco di Tentardini e lascia il pallone vagante sul quale si avventa Tommasini, il n° 9 anticipa prima Camporese e poi Nava, infilando in rete il suo nono sigillo stagionale che vale il gol dell’1-0. Il Milan Futuro cresce con il passare dei minuti: al 21° Fall cerca Ianesi che, in area, cade sul contrasto con Stramaccioni. Silvestri indica subito il dischetto, dagli 11 metri va Camarda che con il destro spiazza Venturi e rimette tutto in parità. Non passa molto prima del ritorno in vantaggio dei rossoblù, appena nove minuti. Di Massimo calcia dalla bandierina, la palla arriva sul secondo palo e Coubis, nel tentativo di anticipare Rocchi, la tocca di schiena e se la mette in porta. Nell’intervallo Oddo passa al 4-3-3 ma il canovaccio del match non cambia, anzi il Gubbio trova quasi subito la via del gol: al 50° Zallu da destra mette in mezzo per Di Massimo che di testa scavalca Nava e fa 3-1. Esultanza verso la famiglia presente tribuna per il n°10, che torna al gol dopo quasi un anno (l’ultimo risaliva al 28 aprile scorso contro il Rimini) e scoppia anche in un pianto liberatorio. I rossoblù rischiano di dilagare: al 63° Spina si lancia in avanti, Tommasini gli sfila il pallone e calcia ma viene murato da Nava, lo recupera e serve ancora Spina che calcia col mancino ma Nava lo mura. Al 73° è Spina che cerca l’assist per D’Ursi, che calcia al volo ma viene chiuso in corner da Nava. Nel finale rigore per fallo di Tentardini su Traoré, dal dischetto Camarda sigla la doppietta personale.
Federico Minelli
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