Mentre i giocatori continuano a lavorare sul campo agli ordini dello staff tecnico per preparare l’insidiosa trasferta sul campo dell’Olbia penultima in classifica, emerge un dato che caratterizza quest’anno in particolare ma in generale questo anno e mezzo di gestione Braglia in rossoblù. Il Gubbio, stando infatti ai dati che sono disponibili sul sito della Lega Pro, è la squadra più ’cattiva’ del girone B di Serie C. In 27 match sinora disputati, i rossoblù hanno infatti collezionato ben 81 cartellini gialli (una media di 3 ammonizioni a partita), oltre a 6 espulsioni: 3 arrivate per doppia ammonizione e tre per rosso diretto. Nel girone B la seconda più “cattiva” è la Vis Pesaro con 77 cartellini gialli e 4 espulsioni, mentre se si considerano gli altri gironi il Gubbio è terzo: primo posto all’Alessandria (girone A) con 87 gialli e quattro rossi, poi c’è il Taranto (girone C) con 88 ammonizioni e due espulsioni. Un fattore che Braglia (nella foto) non ha mai condannato, anzi ha sempre dichiarato che lui stesso era "il primo a prendere cartellini quando giocavo, non posso rimproverare i ragazzi".
Proprio per le tante sanzioni ricevute sono state diverse e inevitabili le successive squalifiche: a Olbia non ci saranno Mercati e Casolari, così come Signorini ha saltato l’ultimo match con l’Entella. Lati negativi dell’avere una squadra aggressiva e grintosa, caratteristica sempre apprezzabile nel calcio: non è mai scontato dare tutto per la maglia e questi ragazzi lo stanno dimostrando con ottimi risultati.
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