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L’ex portiere biancorosso Simone Braglia
Quattro stagioni in biancorosso, la doppia promozione dalla serie C alla serie A e poi la cessione alla Lucchese, con un solo anno di permanenza. L’ex portiere dell’era Gaucci Simone Braglia ha rilasciato un’intervista a News.Superscommesse.it. Tra i tanti temi trattati, anche la sfida in programma al Porta Elisa valida per la ventisettesima giornata di Serie C. Braglia, doppio ex, strizza l’occhio al Perugia nella sfida che vale un pezzo importante di campionato.
"Credo che si tratti, principalmente, di una gara tra due nobili decadute del calcio italiano. Il rendimento di entrambe è lo specchio delle condizioni delle rispettive società – spiega l’ex portiere – . Per i trascorsi che hanno vissuto, questa categoria resta piuttosto stretta sia per la Lucchese che per il Perugia, ma specialmente per quest’ultima. Spero che potranno tornare a disputare, quantomeno, una serie B, perché va fatto tutto il possibile affinché si difenda il patrimonio storico di queste due realtà. Tutto, però, dipenderà dai desideri e dai progetti delle proprietà".
Che gara sarà? "Tornando al presente, credo in questa gara rischi di più il Perugia, perché le pressioni di questa piazza si fanno sempre sentire, anche se si disputa un campionato di Serie C. Quello di Lucca è un campo piuttosto difficile e la posta in palio resta altissima. Si tratta di una partita da vincere per tutte e due, ma il mio auspicio è che il Perugia la possa far sua, sia per dare una svolta immediata a questa stagione che come monito a un futuro più radioso per questa squadra".
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