
La festa dell’Orvietana (Foto Stefano Preziotti)
Acf Foligno
1
Orvietana
2
ACF FOLIGNO 4-3-3: Tognetti; Santarelli (41’ st F. Nuti), Grea, Schiaroli, Mancini (36’ st Grassi); Settimi (12’ st Ferrara), Ceccuzzi (29’ st Di Cato), Panaioli; Khribech, Tomassini, Pupo Posada. A disp.: Bulgarelli, G. Nuti, Mattia, Zichella, Casali. All.: Manni.
ORVIETANA 3-5-2: Rossi; Berardi, Congiu, Mauro; Paletta, Sforza, Fabri (46’ st Darboe), Simic (39’ st Esposito), Bologna; Panattoni, Caon (39’ st Coulibaly). A disp.: Formiconi, Moretti, Savashak, Proia, Martini, Marchegiani. All.: Rizzolo.
Arbitro: Tedesco di Battipaglia.
Reti : 30’ pt Panattoni, 31’ pt Simic, 38’ st. Tomassini.
Note: spettatori 150 circa. Espulso al 50’ st. all. Manni per proteste. Ammoniti: Simic, Nuti. F. Berardi, Fabri. Angoli: 6-1.
FOLIGNO - Un micidiale uno-due di Panattoni e Simic regalano all’Orvietana i tre punti pesanti per la salvezza. Per l’Acf Foligno, la sconfitta nel derby se da un lato ferma la striscia delle sei vittorie consecutive al Blasone, dall’ altro la formazione folignate matricola di lusso del campionato riesce a mantenere la posizione di damigella d’onore alle spalle del Livorno. Sconfitta di conseguenza per l’Acf Foligno che non deve scalfire tutto ciò che di buono è riuscita e continuare a fare in questa stagione tutta da incorniciare. Peccato che il passo falso del Blasone è maturato a conclusione di un derby (la partita è stata caratterizzata da un forte vento che ha oscurato le qualità tecniche delle due squadre) che ha visto gli uomini di Alessandro Manni in una giornata - no (in particolare durante la prima frazione di gioco) che nei secondi 45 minuti ha provato in più di una circostanza a provare a riequilibrare le sorti della gara. Tutto inutile perchè la retroguardia dell’Orvietana è riuscita in tre-quattro circostanze a negare la possibilità di una possibile rimonta. Successo, invece, che premia gli uomini di Antonio Rizzolo, bravi a trovare il gol (l’azione nasce da una punizione non concessa dal direttore di gara per un evidente fallo su Grea) e trovare subito nell’arco di pochi secondi il doppio vantaggio quando ancora Schiaroli e soci erano ancora a reclamare per il gol di Panattoni a loro giudizio irregolare. L’equilibrio, come detto si spezza intorno alla mezzora scaturito da una azione sulla sinistra la sfera arriva a all’attaccante biancorosso che non perdona, Il tempo di riprendere il gioco e l’Orvietana con Simic firma il doppio vantaggio. La rabbiosa reazione dell’Acf in avvio dei secondi 45 minuti anche l’estremo difensore dell’Orvietana dice non alle conclusioni di Khribech, Pupo Posada, Ferrara e Grassi. Reazione che in un paio di occasioni l’Acf Foligno da buona posizione conclude alto anche se al 38’ da un’azione dalla bandierina Tomassini di testa conclude alle spalle di Rossi. Inutile l’arrembaggio finale sventato dall’Orvietana sempre attenta a difendere il risultato che non cambia anche se l’Acf Foligno le ha provate tutte per trovare un pareggio che avrebbe meritato.
Carlo Luccioni
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