
di Francesca Mencacci
Primo tassello in casa biancorossa. Il Perugia si è assicurato Mirko Carretta, classe ’90, svincolato dopo le ultime due stagioni con il Cosenza. Un colpo interessante per Massimiliano Alvini, un jolly d’attacco che potrà interpretare più ruoli nel reparto offensivo del Grifo. Il giocatore ha messo nero su bianco a Pian di Massiano, si è legato al Perugia per i prossimi due anni. Carretta è un calciatore di sicura affidabilità: 130 presenze in serie B, con 17 gol fatti e sedici assist; 156 invece le presenze in serie C con 24 gol e 12 assist. Le ultime quattro stagioni le ha vissute in cadetteria: importante quella con la maglia della Ternana nel campionato 2017-’18, con sette gol e sette assist, uno proprio al "Curi" in occasione del derby che la Ternana vinse in rimonta per 3-2. Poi il campionato con la Cremonese con 30 presenze e le ultime due stagioni vissute con la maglia del Cosenza. Un jolly sì ma non come Elia, qui siamo di fronte a un calciatore con caratteristiche più offensive. Nella sua carriera, Carretta che giocato da punta come nel Cosenza che scendeva in campo con il 3-4-1-2 e affiancava l’attaccante, ma nelle sue tante apparizioni ha anche giocato da punta esterna, sia a destra che a sinistra. Poche, invece, le partite da trequartista.
Due giorni fa, Carretta ha salutato i suoi ex tifosi. Corteggiato da diverse società di B, l’attaccante aveva già preso la strada di Perugia: il club biancorosso avrebbe vinto la concorrenza di Brescia, Frosinone e della neo promossa Alessandria. Il giocatore, nel suo lungo messaggio si rivolge ai sostenitori del Cosenza, dopo l’ultima stagione culminata con la retrocessione. "Non sono qui sicuramente a scrivere le motivazioni della retrocessione, anche perché sarebbe come trovare alibi – ha scritto sul suo profilo Instagram – . Ognuno di noi è responsabile di quello che è successo, nessuno escluso. Gli unici a non avere le colpe siete proprio voi tifosi che ci siete stati vicini fino all’ultimo secondo. Sappiate che dal primo all’ultimo giorno ho dato il massimo per questa piazza e chi mi conosce lo sa quanto tenessi alla salvezza. Vi auguro il meglio, un abbraccio a tutta Cosenza".