ALBERTO AGLIETTI
Sport

Sir Susa Vim Perugia vince contro Lube Civitanova e avanza verso la finale scudetto

Sir Susa Vim Perugia supera Lube Civitanova nella semifinale play-off, portandosi avanti 2-0 nella serie.

La festa dei giocatori della Sir che fanno un altro passo verso la finale tricolore

La festa dei giocatori della Sir che fanno un altro passo verso la finale tricolore

LUBE CIVITANOVA 2 SIR SUSA VIM PERUGIA 3 (21-25, 25-18, 23-25, 25-21, 10-15)

CIVITANOVA MARCHE: Bottolo 17, Lagumdzija 17, Nikolov 11, Chinenyeze 9, Podrascanin 5, Boninfante 3, Bisotto (L1), Loeppky 6, Gargiulo 5, Hossein Khanzadeh 1, Dirlic, Orduna. N.E. – Tenorio, Gatto (L2). All. Giampaolo Medei.

PERUGIA: Ben Tara 23, Semeniuk 15, Plotnytskyi 15, Loser 12, Solé 7, Giannelli 2, Colaci (L1), Ishikawa 2, Herrera, Zoppellari. N.E. – Candellaro, Usowicz, Cianciotta, Piccinelli (L2). All. Angelo Lorenzetti. Arbitri: Giuseppe Curto (TS) e Vincenzo Carcione (RM).

LUBE (b.s. 20, v. 8, muri 12, errori 8).

SIR (b.s. 20, v. 14, muri 6, errori 10).

CIVITANOVA MARCHE — Grande prova della Sir Susa Vim Perugia che s’impone in trasferta nella gara-due della semifinale play-off e ipoteca un bel pezzo della finale scudetto. Adesso Perugia è avanti 2-0 nella serie con i marchigiani. Maratona di oltre due ore e mezza per i block-devils che mettono in ginocchio i rivali mostrando un gran temperamento e notevole pazienza.

Mastica ancora amaro la Cucine Lube Civitanova che ha provato per quattro set a resistere, poi è crollata nel tie-break decisivo. Prova di sostanza per gli umbri, mentalmente solidi e capaci di trovare tra le pieghe del proprio sapere gli strumenti per tirarsi fuori dalle difficoltà. Al via è Lagumdzija al servizio a farsi notare (5-1). Senza perdere la pazienza è Ben Tara a mettere giù palloni pesanti e recuperare tutto il gap (8-8).

Si avanza a braccetto per un po’ e a sbloccare è Nikolov che provoca il secondo strappo (19-16). Serve un guizzo che arriva dalla battuta di Plotnytskyi, due ace pareggiano i conti (19-19). L’inerzia cambia definitivamente con Ben Tara che confeziona l’uno a zero. Alla ripresa c’è la reazione dell’ex Podrascanin ma il punteggio resta in bilico (6-6). È ancora Lagumdzija a far partire i marchigiani che vanno avanti di tre lunghezze, Nikolov si accoda e crea la spaccatura (17-12). Ishikawa viene gettato nella mischia ma la ricezione salta e il gap aumenta (22-13). Il pareggio è inevitabile.

La terza frazione di gioco comincia nel segno di Loser che va a segno ripetutamente (7-10). Spazio a Loeppky tra i locali, ma a farsi vedere è Chinenyeze e poi Gargiulo che tengono il fiato sul collo (16-18). Ad accelerare di nuovo è l’incontenibile Ben Tara (17-21). Un turno dai nove metri di Boninfante avvicina ancora di più (20-21). Manca un pizzico di cinismo e Loeppky trova la parità (23-23). Allo sprint è Semeniuk a trovare l’attacco del due a uno. Quarto frangente che resta bilanciato per un po’ (11-11). Emergono problemi in ricezione e i civitanovesi ne approfittano mettendo a segno diversi muri (23-19). Sentenza rimandata.

Al tie-break Plotnytskyi parte fortissimo e spinge lontano (4-11). Ben Tara firma il successo sfruttando senza problemi uno dei tanti match-point accumulati da Perugia nel corso del parziale di spareggio.

Alberto Aglietti

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