FRANCESCA MENCACCI
Sport

Sugli spalti. La Brigata Ultra non esiste più: "Ogni storia ha un inizio e una fine»

Con un comunicato . Roberto Biallo annuncia. lo scioglimento dello storico. gruppo della Nord nato nel ’94.

La Brigata Ultrà, nata nel 1994,. ha comunicato lo scioglimento del gruppo della curva Nord del Perugia

La Brigata Ultrà, nata nel 1994,. ha comunicato lo scioglimento del gruppo della curva Nord del Perugia

La notizia è forte: dopo 31 anni la Brigata Ultrà si scioglie. Uno dei gruppi storici della Curva Nord del Perugia, dopo lunga riflessione, ha deciso di dire basta. L’annuncio arriva con un post di Roberto Biallo, capo storico della Brigata Ultrà: "Ogni storia ha un inizio e una fine. Ringraziamo tutti gli amici e i nemici incontrati in questi anni. In ricordo di chi non è più con noi e in onore dei nostri diffidati. Dal 1994 ovunque e comunque".

Il tifo della curva Nord ha vissuto mesi caldi e di tensione. A volte culminati anche con scontri. E pensare che nel 2018 i tre gruppi più rappresentativi della Nord, Brigata, Ingrifati e Armata Rossa, avevano fatto un passo storico unendosi sotto lo stesso striscione "Ostinatamente Ac Perugia". Scrivevano "è nata l’esigenza di un fronte comune e compatto, sostenere il Perugia è per noi la cosa più importate, questa unità ci permette una gestione ottimale del tifo ed ha come obiettivo quello di coinvolgere più gente possibile, ripartendo proprio dal centro della Curva".

Poi, però, nella stagione passata, sono emerse divergenze che hanno portato i gruppi a riprendere le proprie bandiere, con Ingrifati, Armata e Nucleo rimasti insieme, con la Brigata, invece, defilata, anche sugli spalti, soprattutto in trasferta. "Dispiace per i 31 anni di storia, per quello che siamo stati e per quello che potevamo ancora essere – ha spiegato in un lungo post Michele Tosti, figura di spicco della Brigata – Per 31 anni ho sostenuto la nostra squadra sempre con il grifo nel cuore, sempre presente in ogni stadio, pronto a combattere per sostenere la mia più grande passione. Ho preso diffide denunce e non ho mai mollato. Ora però non mi ritrovo più in quello per cui ho sempre lottato. Dispiace ancora di più se penso a quanto avevo creduto in una curva unita, quanto tempo ci ho investito. Ora ci ritroviamo tutti con un pugno di sabbia, la nostra curva oggi ha perso un pezzo importante della sua storia. Auguro a tutta la tifoseria di tornare al suo splendore con la consapevolezza che mancherà quella macchia che era il cuore pulsante della curva Nord".

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