REDAZIONE UMBRIA

Volley Superlega: Sir, serata nera Prima la sconfitta, poi i tafferugli

Da valutare il calcio che sarebbe stato sferrato dal modenese. Leal al termine della gara. tra dirigenti e arbitri

Gara-uno della semifinale scudetto rischia di rimanere una pagina di sport rovinata sul finale, con tafferugli tra giocatori degni del peggior calcio. E proprio di calcio si tratta, quello che il cubano Yoandy Leal ha sferrato nel mucchio dove c’erano giocatori, dirigenti ed arbitri, intenti a sedare un’animata discussione con Travica. Difficile pensare che non ci saranno provvedimenti disciplinari. Sul campo, comunque, Modena ha meritato di vincere conto una Sir Safety Conad Perugia spenta, forse ancora scossa dall’eliminazione in champions league. Il commento del centrale Stefano Mengozzi: "Modena ha giocato molto bene dai nove metri, non ci ha permesso di giocare il nostro abituale cambio palla. È un’arma importante per noi ma i loro battitori ci hanno messo in difficoltà. Bisogna subito voltare pagina, lavorare sui nostri punti di forza e andare a Modena positivi e consapevoli che la serie è ancora lunga, si può riaprire e dobbiamo crederci. Non possimo mollare".

Queste le parole del tecnico Nikola Grbic: "I primi tre set sono vissuti con punteggio sul filo del rasoio, potevamo gestire meglio alcune situazioni ma siamo andati in difficoltà, stiamo giocando contro una squadra di altissimo livello, con giocatori che possono risolvere ogni momento. Anche noi abbiamo giocatori forti, ci vuole lo spirito giusto per affrontare gara-due". A Pasqua si auspica la resurrezione.

Alberto Aglietti