MAURIZIO COSTANZO
Cosa Fare

Viareggio, Gioele Dix in scena con 'Ma per fortuna che c’era il Gaber'

Il 28 luglio a Piazza Mazzini a ingresso libero

Gioele Dix (foto da Ansa)

Gioele Dix (foto da Ansa)

Viareggio, 27 luglio 2024 - Si avvia alla sua conclusione Il Luogo del Pensiero, la manifestazione, realizzata da Fondazione Gaber con il Comune di Viareggio, che porta in città numerose iniziative per raccontare al pubblico lo straordinario lavoro di Gaber, la sua libertà di pensiero, il suo impegno civile e morale. L’edizione si è aperta con l’omaggio itinerante di Teatro – Canzone Le spiagge di notte, ed è proseguita con lo spettacolo teatrale Nonhannounamico, la proiezione del docufilm “Io, noi e Gaber”, e lo speciale appuntamento con la consegna del premio “Il Luogo Del Pensiero” - Scrittura per Teatro-Canzone”. La rassegna termina con un ultimo grande appuntamento, domenica 28 luglio alle ore 21.30 a Piazza Mazzini con Ma per fortuna che c’era il Gaber, il più recente di una serie di tributi che Gioele Dix, a partire dal 2004, anno in cui si tenne il primo Festival Gaber a Viareggio, ha dedicato all’artista milanese, del quale è stato convinto ammiratore fin dall’adolescenza.Lo spettacolo è costruito come un insolito itinerario all’interno del teatro canzone di Gaber e Luporini, in cui si intrecciano brani conosciuti del loro repertorio con musiche e testi variamente inediti: versi mai musicati, canzoni mai eseguite dal vivo, monologhi abbozzati e mai completati. Per realizzarlo è stato decisivo l’apporto della Fondazione Gaber, che ha svelato l’esistenza di questi preziosi materiali e li ha messi a disposizione di Dix e del produttore, il Centro Teatrale Bresciano. Ma per fortuna che c’era il Gaber è dunque uno spettacolo speciale, appassionato e originale, nel quale convivono sorprese (un esilarante monologo inedito sulla Rivoluzione d’Ottobre) e rievocazioni personali (il primo incontro assolutamente casuale fra Gaber e Dix nella hall di un albergo di Mestre), brani d’annata (Il Riccardo, Barbera e champagne) e bozze di canzoni tipicamente alla Gaber-Luporini su cui inventare una musica (Appunti di democrazia). Sul palco Gioele Dix con due affiatatissimi musicisti: Savino Cesario alla chitarra e Silvano Belfiore alle tastiere. L’evento è a ingresso libero fino ad esaurimento posti. Maurizio Costanzo