A gennaio l’Arlecchino fa il "botto". Nasce un centro servizi regionale. Poi il rifacimento delle piazze vicine

Approvato il protocollo d’intesa con Firenze. La nuova struttura polifunzionale sarà pronta nel 2025. Ci saranno uffici per favorire l’impiego, e quello per il turismo del futuro gestito da Toscana Promozione.

A gennaio l’Arlecchino fa il "botto". Nasce un centro servizi regionale. Poi il rifacimento delle piazze vicine

A gennaio l’Arlecchino fa il "botto". Nasce un centro servizi regionale. Poi il rifacimento delle piazze vicine

Approvato il protocollo d’intesa tra il Comune, la Regione, Arti e Toscana Promozione Turistica per la ricostruzione dell’Arlecchino. L’edificio diverrà un centro polifunzionale pubblico, che ospiterà importanti servizi a livello regionale tra cui un nuovo Centro per l’Impiego gestito dall’Agenzia regionale e un nuovo Centro di promozione turistica. Il protocollo è stato sottoscritto ieri anche dalla direzione generale della giunta regionale: si tratta dello step propedeutico per arrivare alla deliberazione in giunta, attesa entro la fine di novembre, e successivamente alla firma ufficiale dell’accordo tra Comune, Regione, Arti e Tpt (prevista per la prima metà di dicembre), che contribuiranno alla realizzazione dell’opera.

"Aver raggiunto un accordo concreto con la Regione per il recupero non solo dell’immobile, ma dell’intera area dell’ex Arlecchino rappresenta il primo vero traguardo di un progetto che sta accelerando sempre di più – commenta il sindaco Marcello Pierucci –; l’impegno che il presidente Giani aveva preso con me e con tutta la comunità di Camaiore è stato mantenuto: adesso siamo pronti a firmare e a partire con i lavori".

Il progetto entra ora nella fase più calda. Il 17 novembre la giunta comunale approverà il progetto definitivo per la demolizione dell’immobile, che avverrà al massimo entro gennaio. I lavori per la ricostruzione partiranno nel 2024 e saranno terminati a fine 2025. Fatto l’edificio, si passerà alle aree antistanti, con il completo rifacimento delle piazze Vecoli e Castracani. "Oltre alla riqualificazione totale di un’area adesso in preda al degrado, il progetto del nuovo Arlecchino vede anche un assoluto passo avanti di Lido di Camaiore e della Versilia tutta in termini estetici e urbani, ma anche di importanza e di rilievo nel quadro regionale complessivo – va avanti Pierucci –: Camaiore diventa promotore di una necessaria evoluzione della Versilia in Italia e nel mondo: tramite l’attività diretta di Toscana Promozione Turistica, il passo in avanti in questo senso sarà sicuro. Con questa attività, daremo nuova linfa, nuovo appeal, nuova vita alla Versilia e la proietteremo all’esterno con una forza che mai abbiamo avuto in passato".