MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

A Natale Sant’Anna di Stazzema si illumina di pace e poesia

Con l’installazione luminosa di Marco Nereo Rotelli visibile dal 7 dicembre al 6 gennaio. E per non dimenticare gli 80 anni dall’eccidio parteciperanno poeti italiani e tedeschi e il Premio Nobel per la Pace Riccardo Valentini

L'installazione luminosa

L'installazione luminosa

Stazzema (Lucca), 3 dicembre 2024- Un Natale all’insegna del “rispetto” e della “pace" nel cuore della Toscana. In occasione dell’ottantesimo anniversario dell’eccidio nazista, Sant’Anna di Stazzema si trasformerà in una poesia luminosa grazie al progetto artistico ideato da Marco Nereo Rotelli, artista della luce, che trasformerà il paese in una stella luminosa, un luogo incantato dove le parole dei poeti andranno oltre le righe della pagina e, proiettate, diventeranno campo visivo e introspettivo. Dal 7 dicembre al 6 gennaio l’installazione luminosa vestirà il borgo di Sant’Anna. Visitarla sarà come essere parte della meraviglia, immergersi nel silenzio che parla dove il verbo si fa carne. Il Maestro Rotelli propone la realizzazione di un Natale di autenticità poetica invitando poeti italiani e tedeschi ad “unirsi in coro” per individuare una via possibile per la pace e l’amore per l’altro. Poeti che hanno vissuto storie importanti e che saranno a Sant’Anna di Stazzema con le loro parole, per creare un evento dove la parola più importante sarà “rispetto".

La sera del 7 dicembre a Sant’Anna di Stazzema saranno presenti: Alba Donati, tra le poetesse italiane più apprezzate, è presidente del Gabinetto Scientifico Letterario “G.P: Vieusseux”; Maurizio Gregorini, regista, poeta , organizzatore culturale; Domenico Lombardi, che ha appena pubblicato “La giustizia del tempo”; Loretto Rafanelli, vincitore di diversi premi (Gozzano, Metauro, Aleramo, Caput Gauri, Ministero dei Beni Culturali), dirige la casa editrice I Quaderni del Battello Ebbro di cui ha curato numerosi volumi; Massimo Silvotti, Direttore del Piccolo Museo della Poesia di Piacenza; Emilio Zucchi, vincitore, tra gli altri premi, del Lerici Pea. Una notte di luce e poesia, con le parole luminose di Marco Nereo Rotelli e le parole dei poeti che interverranno in una lettura dedicata a Sant’Anna. Saranno accompagnati dalla chitarra acustica di Luca Borriello, per vivere assieme una dimensione che rende il dolore del ricordo del passato più potente, l’amore di oggi. Questi i poeti che hanno donato i loro versi: Gemma Bracco, Valentina Colonna, Maurizio Cucchi, Alba Donati, Nahid Ensafpour, Anja Kampmann, Maurizio Gregorini, Fabrizio Iacuzzi, Domenico Lombardi, Valerio Magrelli, Roberto Mussapi, Giancarlo Pontiggia, Loretto Rafanelli, Massimo Silvotti, Antje Stehn, Emilio Zucchi. Sarà partecipe anche Riccardo Valentini, Premio Nobel per la Pace con il Comitato Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici (IPCC). Lo scienziato, e amico dell'artista, ha risposto con parole che trasmettono fiducia, non dimenticano, ma investono nella speranza: "Dare il potere ai giovani per riscrivere il futuro". “Abbiamo davvero bisogno di un Natale che sia tempo di riflessione, che ci aiuti a radunare i pensieri, a tenerli insieme con il filo dell’empatia e a illuminarli con lo stupore ed elaborarli con la razionalità. Sant’Anna di Stazzema è un luogo di autentica verità, una verità drammatica che non può non indurre in noi esseri umani l’abbandono di ogni aggressività, per un vero sentire. Il tempo delle feste può diventare l’occasione di paziente costruzione di una pace che diventa gesti e parola nella dimensione del quotidiano. Quella pace piccola che da sola può costruire quella più grande, giorno dopo giorno, con i segni del rispetto e della conoscenza reciproca. La pace si costruisce a partire dai luoghi quotidiani e condivisi, dai segnali e dai segni di attenzione e cura per la memoria” (Marco Nereo Rotelli). «Marco Nereo Rotelli propone la luce come tema del Natale a Sant’Anna, la propone come veicolo di pace e di rispetto che sprigiona dal luogo di un martirio che solo nella Luce trova il compiuto riscatto - commenta l’assessore alla cultura del Comune di Stazzema Anna Guidi -. Nella narrazione evangelica della nascita di Gesù la luce ha due funzioni: avvolge i pastori che hanno accolto l’annuncio e, in forma di stella, indica ai Magi il cammino. Umili e sapienti saranno fianco a fianco davanti alla mangiatoia. Da qui il rispetto, altra parola chiave della installazione del Maestro, che si fonda sull’uguale dignità delle persone al di là della funzione, del ruolo, del prestigio. E infine, un altro elemento fondante del progetto artistico: i versi di poeti italiani e tedeschi che parlano al cuore e alle coscienze. E il cerchio si chiude: il Verbo si fa carne in un bambino nato per ognuno di noi, senza discriminazione alcuna, e noi lo raggiungeremo seguendo la luce che si diffonde da Sant’Anna, dal cuore del borgo e da Col di Cava». Il giorno dell’inaugurazione sarà presentata un’edizione straordinaria dell’acqua minerale naturale Fonteviva (acqua delle Alpi Apuane) con etichetta d’autore. Sarà infatti riportato sulla bottiglia il messaggio dello scienziato e Premio Nobel per la Pace Riccardo Valentini, disegnato da Marco Nereo Rotelli con la sua cifra stilistica. Nell’ambito dell’installazione luminosa sarà donata da Marco Nereo Rotelli al Comune di Stazzema una scultura realizzata dall’artista in occasione della sua mostra personale a Palazzo Reale di Milano. Si tratta di un monolite in marmo nuvolato di Carrara, facente parte della serie “Le Pietre sono parole” realizzato nelle cave La Facciata con il sostegno di Giuliano D’Angiolo. L’opera riporta scolpito con la nota cifra stilistica di Rotelli un verso a lui donato dal Premio Nobel per la Letteratura Derek Walcott che invita a riflettere sulla relazione tra cosmo e pianeta: “My light was clear; it defined the fallen / schism of the starfish”. Al Museo Storico di Sant’Anna sarà possibile visitare una mostra di opere di Marco Nereo Rotelli inerente all’installazione luminosa esterna. Il Museo è stato inaugurato dal Presidente Sandro Pertini nel 1987 per “non dimenticare” ed è concepito nel rapporto spaziale tra le esposizioni interne ed il territorio circostanti. Allestimenti e impianti multimediali, filmati e postazioni interattive consentono una serie di corrispondenze stabili con la storia, l’identità e la morfologia del luogo. È un luogo da visitare per sentire nell’anima. Ora, per un mese, a fianco delle testimonianze dei sopravvissuti, sarà in mostra una testimonianza d’amore. Verranno esposti gli scritti originali inviati dai poeti e i bozzetti di studio e le pitture di Marco Nereo Rotelli, create con materiali luminescenti. Al Museo è anche esposto un libro di marmo, creato con Luciano Massari, da Cave Michelangelo: un candido marmo statuario di Carrara, un libro aperto, un’onda di materia con scolpito un verso che risuona come un monito: “un popolo di pace”. “Quando ho incontrato il sindaco Maurizio Verona – dichiara Marco Nereo Rotelli - e gli assessori Anna Guidi e Tiziano Galleni, nello studio dell’amico Giuliano D’Angiolo, per la donazione di una scultura, mi è tornata in mente una cosa bella: che tutto era iniziato quando Nino, il bagnino dello stabilimento balneare dove ogni estate estate vado a Forte dei Marmi, mi chiese di fare qualcosa per il suo paese, Stazzema. E me lo chiese con gli occhi che brillavano. Ho subito accettato. Quegli occhi che brillano per l’amore per il proprio paese e per la commozione per il dolore vissuto li vedevo anche in quel momento. Visto che la memoria richiama la memoria, alla mente mi tornò un discorso fattomi da Michele Morabito, Direttore del Parco della Pace, un anno prima, che mi diceva in sostanza di quanto un’opera può illuminare il cuore. Ecco, è iniziato tutto così: ringrazio i poeti, le istituzioni che hanno creduto al progetto e tutte le persone a cui brillano gli occhi quando parlano di Sant’Anna”. Al Museo sarà disponibile un piccolo catalogo, edito da Effigi, che raccoglie tutte le poesie donate dai poeti, con testi del Sindaco Maurizio Verona, dell’Assessore alla Cultura Anna Guidi, del Direttore del Parco Nazionale della Pace Michele Morabito e di Marco Nereo Rotelli.