Il taglio del nastro, lo scorso giugno, era stato un giorno di festa per tutta Strettoia. Troppo importante riavere un servizio come quello della storica “Bottega della Rina“, mini-emporio d’altri tempi che spazia dall’edicola ai tabacchi, fino a borse da mare, hobby, cartoleria, cucito, saponeria, creme e molto altro. Ora è arrivata la ciliegina sulla torta: è stato quando il giovane titolare Giacomo Biagi si è presentato con un pacco di giornali (nella foto) restituendo alla comunità un altro servizio fondamentale di cui, al contrario, nelle scorse settimane era rimasta orfana Fiumetto con la chiusura dell’edicola di piazza D’Annunzio. "Ora finalmente siamo a pieno regime – esulta Giacomo – e gli strettoiesi non dovranno più andare a Ripa, Marzocchino o Querceta per comprare il giornale. Peccato, però, che di sera la piazza è buia. I nuovi impianti a led sono insufficienti, senza contare che i lampioni li hanno messi solo lato monti e non lato mare".
d.m.