“A un centimetro dal sogno”: un video celebra Arturo Maffei

Il documentario de “La Nazione” è in corsa a “Sport Movie & Tv, la finale del “World Ficts Challenge“. La storia dell’atleta raccontata da Roberto Davide Papini, con le riprese e il montaggio di Michele Coppini

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Viareggio, 13 ottobre 2023 – Alle Olimpiadi del 1936 (quelle del trionfo del nero statunitense Jesse Owens davanti a Hitler e alla sua criminale follia razzista) il viareggino Arturo Maffei lascia il segno con una prestazione brillante e sfortunata nel salto in lungo.

La storia di quelle Olimpiadi e del personaggio Maffei è raccontata dal documentario de La Nazione intitolato "A un centimetro dal sogno", realizzato e diretto dal giornalista Roberto Davide Papini con le riprese e il montaggio di Michele Coppini.

Il documentario sarà proiettato al festival “Sport Movie & Tv“ finale di 20 Festival (nei 5 Continenti) del “World Ficts Challenge“, campionato mondiale della televisione, del cinema, della cultura e della comunicazione sportiva in programma a Milano dal 7 all’ 11 Novembre.

"A un centimetro dal sogno" è tra le opere in “nomination“ (come si legge nella comunicazione ufficiale) per l’assegnazione della “Guirlande d’Honneur 2023” o della “Mention d’Honneur 2023”.

o detto che quella di Maffei a Berlino è stata brillante e sfortunata. Brillante perché in in quella occasione, Maffei stabilisce il nuovo record italiano con 7.73 di salto in lungo che ha resistito fino al 1968 quando è stato battuto dal 7.91 di Giuseppe Gentile.

Accanto a questo, però, c’è la sfortuna di arrivare a un solo centimetro dal podio, a un centimetro da quella medaglia che Maffei sperava di vincere per portare gloria alla sua Viareggio.

Nel documentario Viareggio è protagonista a partire dalla Passeggiata o dalla spiaggia dove Maffei eccelleva nelle gare di salto dei patini. Il video racconta come il viareggino Maffei, “nato“ sportivamente come portiere a Sesto Fiorentino e poi passato alla Fiorentina, scopra il suo vero talento nel salto in lungo e diventi uno dei simboli della Giglio Rosso, gloriosa società di atletica leggera.

Nel documentario , tecnici, dirigenti, giornalisti, storici, il presidente della Fidal, Stefano Mei, e la figlia del protagonista, Gloria, raccontano quelle Olimpiadi, me non solo. E’ un ritratto dell’atleta ma anche delll’uomo Maffei con il suo carattere aperto e generoso e quel suo modo genuino e schietto di esprimersi.

L’opera su Maffei sarà dunque tra quelle che riceveranno una delle due onorificenze di “Sport Movie & Tv“ (il festival ideato e diretto da Franco Ascani) nella cerimonia di premiazione in programma a Milano, sabato 11 Novembre (alle ore 17.30) nel Grande Auditorium di Palazzo Lombardia (Piazza Città di Lombardia, 1 - angolo Via Melchiorre Gioia 37).