L’anno scorso fu registrato il record d’incassi della manifestazione
Viareggio, 8 gennaio 2020 - Manca ancora il dato ufficiale, ma al netto dei resi – che il cassiere di Burlamacco sta conteggiando - il numero di abbonamenti al Carnevale venduti a prezzo agevolato dovrebbe assestarsi intorno a quello di un anno fa. Se nel 2019 vennero stampati 16mila cumulativi a prezzo promozionale di 30 euro (contro i 35 euro a prezzo pieno), quest’anno la disponibilità degli abbonamenti a 35 euro (contro i 40 euro a prezzo pieno) è salita a 22mila tagliandi.
Ecco spiegato perché la Fondazione non ha raggiunto l’ambizioso sold-out di un anno fa, ma avrà certamente aumentato gli incassi complessivi. Nonostante il rincaro di 5 euro dovuto all’introduzione del sesto corso, quello che la Fondazione di Maria Lina Marcucci ha voluto organizzare per giovedì grasso, resta infatti stabile l’interesse della città per la sua manifestazione regina.
Questa occasione in più per far festa ha ammortizzato quindi il crollo di vendite che, storicamente, ha caratterizzato ogni stangata. Intanto prosegue la vendita dei biglietti cumulativi a prezzo pieno (40 euro gli adulti e 35 per i ragazzi da un metro e venti di altezza e fino a 14 anni) che si chiuderà solo alla vigilia del primo corso in programma il primo febbraio. L’obiettivo è raggiungere e magari battere il record del Carnevale 2019, quando con 31.203 abbonamenti staccati la Fondazione è riuscita ad incassare oltre un milione di euro.
E mentre il cassiere prosegue con i suoi conti, la Fondazione di Maria Lina Marcucci lavora all’edizione ormai imminente. Un Carnevale che non può fare a meno di ricordare chi l’ha reso immortale, portandolo oltre la Passeggiata fino al grande schermo nelle pellicole di Fellini. Proprio in queste ore il consiglio d’amministrazione della Cittadella sta definendo i contorni dell’Omaggio ad Arnaldo, il decano dei carristi scomparso quest’estate a poche ore dalla presentazione dei bozzetti. I carri di Arnaldo Galli – secondo quanto trapela dalla Fondazione - torneranno a sfilare sul Viale a Mare grazie a delle speciali proiezioni.
Sembrerà di rivederli sfiorare i balconi dei palazzi, muoversi nella folla, vivere nell’entusiasmo dei figuranti. Una speciale illusione che catapulterà la storia nel presente, con quello sguardo sempre avanti che ha reso Galli un maestro senza tempo. Inoltre, dagli archivi della Fondazione e dagli hangar dei costruttori saranno raccolte anche delle opere, che il Comune provvederà poi ad installare in città creando una mostra itinerante della cartapesta. Una sorta di alternativa agli addobbi classici, da qualche anno assenti, con l’obiettivo comunque di caratterizzare Viareggio come la città del Carnevale. Di creare un percorso creativo capace di accompagnare, soprattutto i turisti, nella magia della manifestazione che, ogni anno, nasce dalle mani dei maestri carristi. mdc