La scomparsa di Annunziata Lolita Bonfigli, icona del commercio di Tonfano, lascia un vuoto nella comunità. Il suo esempio e i ricordi restano indelebili.
Il suo nome è di quelli che hanno fatto la storia del commercio di Tonfano. E quando si chiude una lunga pagina, come quella scritta da Annunziata Lolita Bonfigli (nella foto), il vuoto diventa palpabile. La veterana delle attività marinelle si è spenta a 95 anni lasciando in eredità il suo esempio e una valanga di ricordi. Originaria di Montignoso (durante la guerra la famiglia fu sfollata alle curve di Motrone), abitava a Tonfano. Insieme al marito Lio Cervetti dal 1953 aveva gestito la latteria tra via Versilia e via Nievo, per poi dedicarsi all’attuale bar gelateria “Cervetti“. Instancabile lavoratrice – fino a 90 anni – nel 2021 era stata premiata dalla Camera di commercio per i suoi 68 anni di attività. I funerali di Lolita, che lascia il figlio Massimo, la sorella Gabriella e i parenti, si terranno stamani alle 11,15 a Querceta.
d.m.