"Adesso tocca a te". La Fondazione Cr Lucca ora punta sui giovani

Avviata la selezione di 9 ragazzi che costituiranno una apposita Commisione. C’è tempo fino al prossimo 29 febbraio. Le istruzioni sul sito dell’Ente.

"Adesso tocca a te". La Fondazione Cr Lucca ora punta sui giovani

"Adesso tocca a te". La Fondazione Cr Lucca ora punta sui giovani

Segni particolari: giovane. Si tratta dell’unico requisito determinante per partecipare alla call aperta ieri dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per individuare 9 ragazze e ragazzi tra i 18 e i 30 anni destinati a comporre la prima Commissione giovani dell’ente. "Una scelta storica – l’ha definita il presidente Marcello Bertocchini –: per aprire a 360 gradi la nostra politica di ascolto del territorio, abbiamo deciso di istituire un organo apposito, dove ragazze e ragazzi con storie personali, percorsi e sogni diversi potranno portare la loro voce e dare di fatto il proprio contributo alla definizione delle nostre strategie negli anni a venire".

L’esperienza è aperta ai giovani nati tra il 1° gennaio 1994 e il 31 dicembre 2005, residenti nella provincia di Lucca e che abbiano assolto all’obbligo scolastico. Per loro è disponibile un form di candidatura sul sito della Fondazione aperto fino al 29 febbraio, data ultima per presentare la propria iscrizione.

Possono accedere alla selezione studenti, lavoratori, disoccupati e Neet, proprio perché è negli intenti della Fondazione intercettare tutte le anime di questa generazione, comprenderne priorità, necessità e aspettative.

La Commissione dovrà interagire con il consiglio di amministrazione e l’organo di indirizzo della Fondazione, esprimendo il punto di vista, i bisogni e le aspirazioni della popolazione giovanile della provincia. Dovrà organizzare e partecipare a incontri con gruppi di giovani del territorio, quindi elaborare e proporre progetti e attività in ambito culturale, artistico, sociale, e ambientale.

I membri della Commissione, che resteranno in carica per due anni, parteciperanno a un percorso di potenziamento di capacità e competenze attraverso il confronto con i componenti degli organi e la struttura operativa della Fondazione Crl. ma anche con amministratori pubblici e privati, esponenti della società civile, esperti del territorio. Un’opportunità di crescita anche in ambito amministrativo, organizzativo e civile, da cogliere prendendo confidenza con le competenze degli organi della Fondazione, comprendendo il livello di responsabilità degli amministratori e più in generale misurandosi con nuovi codici di comportamento e maturando capacità come espressione critica, lettura del contesto, conoscenza e analisi dei dati e formulazione delle proposte.