A Natale siamo tutti più buoni. Mica vero. E poi qual è il punto? Più buoni del resto dell’anno? O siamo buoni solo a Natale? E poi perché? Sono tanti gli interrogativi che ruotano intorno a questa frase. E le implicazioni sono ancora più complesse e trascendono, persino, la dicotomia che si può creare tra chi ha una dimensione religiosa o laica dell’esistenza. In fondo le contraddizioni e le ipocrisie sono strutturalmente legate alla radice di questa festa. Quella notte a Betlemme, ci racconta il Vangelo, Maria e Giuseppe non trovarono una stanza, ma solo una stalla dove lei partorì, tra un bue e l’asinello.
Cronaca"Aiutatemi". Quel grido oltre l’indifferenza