Al Tc Italia come a Wimbledon: tifo da stadio per Jasmine Paolini

Tifo intenso per Jasmine Paolini a Wimbledon, seguita dai tifosi a Forte dei Marmi e Bagni di Lucca. Nonostante la sconfitta, orgoglio e sostegno per la tennista toscana.

Al Tc Italia come a Wimbledon: tifo da stadio per Jasmine Paolini

Al Tc Italia come a Wimbledon: tifo da stadio per Jasmine Paolini

Tifo da stadio per la tennista toscana Jasmine Paolini in occasione della storica finale di Wimbledon al circolo Tc Italia di Forte dei Marmi dove è tesserata e al Circolo Tennis Mirafiume a Bagni di Lucca, paese della tennista, dove ha cominciato da bambina a usare la racchetta e dove il Comune ha allestito un maxischermo per seguire la gara. Nel circolo di Forte dei Marmi l’avvincente partita è stata seguita attraverso un maxischermo, di fronte al quale tanti si ritrovati per fare il tifo. "Eravamo un centinaio a seguire la partita – dice il patron del Tc Italia Sergio Marrai – non nascondo che avevamo sognato che potesse davvero farcela a vincere questo trofeo, però la sua avversaria non ha mollato mai. Siamo però felici per Jasmine per quello che ha fatto ed esce a testa alta da questa finale. Giocare la finale a Wimbledon non capita a tutti e lei ci è riuscita, ha comunque ottenuto un grosso risultato, è stata davvero molto brava, siamo orgogliosi di lei".

Speravano in un risultato diverso gli abitanti di Bagni di Lucca per la loro compaesana Jasmine Paolini. In tantissimi si sono dati appuntamento al Circolo Tennis Mirafiume. Non c’era la nonna di Jasmine, Ivonne, che come per la semifinale ha preferito guardare la partita nella tranquillità della sua casa. Ci hanno creduto fino all’ultimo e insieme a lei hanno sudato e sperato, soprattutto dopo la fine del secondo set, vinto dall’azzurra 6-2. La vittoria tanto desiderata non è arrivata, ma l’orgoglio della cittadina in provincia di Lucca, che ha visto Paolini crescere dentro e fuori dal campo, non è calato. "Non siamo delusi, anzi - ha commentato il sindaco Paolo Michelini - Jasmine si è battuta fino all’ultimo. Ha dimostrato ancora una volta di essere la leonessa che tutti noi conosciamo".