GAIA PARRINI
Cronaca

Alberghi quasi full. I corsi del sabato attirano i turisti: "Restano due notti"

Quasi tutti gli hotel del territorio sono attivi per l’inizio del Carnevale "Manca il 40 % di vendite per fare il pieno di prenotazioni".

di Gaia Parrini

Un appuntamento, un evento, una tradizione non soltanto per chi, tra il lungomare in festa, i coriandoli in testa e le canzoni intonate, è nato e cresciuto, ma anche chi, da fuori, ne è rimasto affascinato e incuriosito. Dal passaparola di amici alle immagini che in televisione o sui social raccontano e fotografano l’arte della cartapesta e le sfilate delle maschere. E che rappresentanto una vetrina importante per una città che ha fatto di quell’arte, di chi ne è portavoce, come anche di chi la ama, la osserva e la vive da sempre, il suo biglietto da visita.

Un biglietto, quello del Carnevale, che continua ad attirare persone e turisti, a conferma dell’eccellenza e validità di una manifestazione che, con la sua magia scanzonata, fa vivere, anche solo per tre ore di corso mascherato, un mondo fatto d’arte, tra le strade della città, così come nelle stanze d’albergo delle strutture ricettive del territorio, che stanno ricevendo già molte prenotazioni per le date di questa edizione. "Il Carnevale, come al solito, piace - racconta Maria Rosa Francavilla, alla guida di Assohotel Viareggio e dell’Hotel Spinelli - Le prenotazioni per tutti i corsi stanno andando bene, non ancora pienone, ma manca poco, un restante 40 % di vendite e se il tempo si stabilizza ed esce il sole le persone saranno ancora più invogliate. Per il primo corso, di sabato, è tutto pieno, anche perché è la giornata che attira di più e diversifica l’amplia platea di gente che può raggiungere in maniera differente".

Prenotazioni che, infatti, registrano per i corsi del sabato almeno due notti di soggiorno, e che rispondono bene tra le strutture viareggine, come anche oltre la fossa dell’abate, nonostante il numero esiguo di alberghi aperti "La maggior parte delle strutture sono chiuse, su 80 saranno aperti in 6 o 7, perché tenere aperti per una notte non permette di creare un margine di rientro - dichiara Maria Bracciotti, presidente Federalberghi di Lido di Camaiore - I corsi che però attirano di più sono il primo, quello del 22 e a marzo, mentre per il 15 febbraio c’è meno richiesta perché chi viene da fuori ha meno disponibilità per rimanere due notti". "Gli hotel sono quasi tutti aperti, ad eccezione di quelli che da anni decidono di rimanere chiusi e riaprire per Pasqua - aggiunge invece Sandra Lupori, presidente Federalberghi di Viareggio - Su 80 struttura in tutto, circa un settantina riaprono per il Carnevale. Non siamo ancora full, ma il primo corso sta andando bene, perché richiama le due notti di soggiorno. Abbastanza bene anche il secondo e per il giovedì e martedì grasso, anche se per la chiusura stiamo andando un po’ a rilento".

Un primo corso, quello che aprirà sabato tra l’aspettativa e le speranze dei viareggini e, date le previsioni, anche un numeroso afflusso di forestieri. "Abbiamo tutto pieno - racconta Francesco Becciani, titolare dell’Hotel Esplanade, che dispone, fra camere e appartamenti, di 45 unità per una capienza tra le 130 e 140 persone - Nelle previsioni degli anni passati invece il primo corso era quello che andava più a rilento ma possiamo dire che ormai il Carnevale porta gente da tutta Italia e dall’estero. Le prenotazioni per gli altri corsi si stanno completando, ma c’è anche la possibilità che avvengano all’ultimo momento. Si prevede, però, che per tutti sia pieno, perché, indipendentemente dalla stagione e dal tempo, il Carnevale è una garanzia".