REDAZIONE VIAREGGIO

Malore, muore noto imprenditore di Viareggio, "Addio Alberto"

Aveva soltanto 54 anni, gli è stato fatale un malore improvviso. Famiglia e amici distrutti dal dolore, tanti i messaggi di cordoglio

Alberto Michetti

Viareggio, 6 giugno 2021 - Lutto improvviso, con Viareggio che piange una sua colonna. A soli 54 anni, a causa di un malore, è infatti deceduto Alberto Michetti, amministratore delegato da oltre vent’anni dell’Autonoleggio Montaresi, azienda famosissima in città, e socio e consigliere del Cgc.

Viareggino doc, Alberto abitava a Bicchio ed era a capo dell’azienda di cui la moglie Cristina Montaresi è discendente della famiglia che l’ha creata nel lontano 1919. Marito e moglie lavoravano insieme, facevano coppia vita e sul lavoro.

«E’ stato sempre un papà e marito un affettuoso" ricordano la moglie e figlie. Alle loro parole d’amore si aggiunge il ricordo di Alessandro Palagi. "Perdiamo una persona eccezionale, dinamica, un grande lavoratore, sempre corretto, positivo e disponibile". "Una persona importante per la città", racconta il presidente del Cgc, nel quale Alberto seguiva la sezione hockey, le squadre che arrivavano al Torneo Carnevale dall’estero e la sua amata Juventus, di cui era grande amico della dirigenza.

Alberto era un amante della sua Viareggio e credeva nella sua rinascita, nonostante il suo settore lavorativo fosse uno dei più colpiti e meno aiutati durante questa pandemia da Covid: per questo era uno degli artifici del “Comitato Bus Turistici”.

«Non ci posso credere", "No amico mio, questa non me la dovevi fare" sono le parole in lacrime di amici e amiche che si sono stretti vicini alla famiglia e che riescono a malapena a pronunciare in questi giorni di dolore. Tra le sue passioni c’era anche il vino e l’eno-gastronomia e ciò aveva portato Alberto a diventare un sommelier. Il servizio funebre è curato dalla Croce Verde di Pietrasanta, le esequie si svolgeranno lunedì alle 16 alla Chiesa di Santa Rita al Campo d’Aviazione. Alla famiglia anche le condoglianze del nostro giornale.

D.P.