Pietrasanta, 5 luglio 2019 - Sì all'alcol test per chi entra in discoteca, ma solo in forma volontaria e non limitata all’ingresso del locale, bensì anche all’uscita. E’ questa la principale disposizione che il nuovo prefetto di Lucca Leopoldo Falco ha dato ieri mattina al sindaco Alberto Giovannetti e agli assessori della giunta, durante la sua attesa visita in municipio, direttiva che l’amministrazione comunale inoltrerà ai gestori dei locali da ballo. Il ‘patto per la notte’ siglato la settimana scorsa da gestori, balneari e albergatori ha ricevuto infatti il via libera del prefetto, ma con questa importante e sostanziale modifica. Per scongiurare l’ingresso di clienti già alticci, il documento prevedeva che il personale delle discoteche sottoponesse le persone all’alcol test, facendo però sollevare dubbi sull’effettiva applicazione della misura di prevenzione.
«Sarebbero scaturiti problemi di privacy – spiega Giovannetti – oltre che logistici, con il formarsi di lunghe code all’esterno dei locali. Per questo il prefetto ha disposto che i clienti scelgano in modo volontario di sottoporsi all’alcol test, sia all’ingresso che all’uscita. Per il resto il prefetto ha manifestato apprezzamento per il ‘patto per la notte’, elogiando lo spirito di collaborazione che ha portato alla stesura del documento condiviso dalle categorie e dai gestori». Il primo cittadino, che definisce il prefetto «una persona di grande esperienza e disponibilità», ha illustrato innanzitutto le criticità in materia di movida sulla costa, con l’obiettivo di trovare un equilibrio tra chi sceglie Marina di Pietrasanta per rilassarsi e chi anche per divertirsi.
«Il patto, di cui il prefetto era già a conoscenza – aggiunge il sindaco – dovrà dare risposte in materia di sicurezza, ordine pubblico e decoro». Al prefetto, che ha assicurato ai presenti di voler fare la propria parte in questo percorso, Giovannetti ha presentato anche altre tematiche, vedi i problemi ambientali del territorio, il fenomeno crescente dei furti durante l’estate e l’abusivismo commerciale. Su quest’ultimo punto, in particolare, Falco ha espresso parole di apprezzamento in merito all’attività condotta dalla polizia municipale in borghese per ‘stanare’ i rifugi dei prodotti contraffatti, evitando inseguimenti e azioni eclatanti in spiaggia. Il sindaco, infine, ha annunciato al prefetto di aver chiesto ai carabinieri di Marina di controllare il sottopontile nelle ore pomeridiane oltre alla volontà di potenziare la videosorveglianza anche di fronte alle discoteche.
Daniele Masseglia