Tiene tutti sul chi vive la frana che nella giornata di sabato si è aperta in località Villa Maggiore, nella frazione di Corsanico sulla Collina. La strada ha ceduto sprofondando all’improvviso e, da allora, continua a muoversi al ritmo di qualche decina di centimetri al giorno. Ad oggi, il fondo stradale si è abbassato di almeno 70 centimetri rispetto alla situazione di ‘normalità’, in una sorta di ‘riedizione’ – anche se, si spera, in salsa minore – rispetto a quanto visto un anno fa in via Balza Fiorita nel territorio di Camaiore.
"Il fronte della frana si è abbassato di circa 30 centimetri rispetto alla prima rilevazione – il racconto dell’assessore alla protezione civile Fabio Zinzio che segue costantemente l’evolversi della situazione –: questo significa che non è ferma, e continua la sua evoluzione".
Con la strada interrotta dalla frana, ci sono quattro famiglie che rischiano di rimanere isolate a Villa Maggiore. Ma l’amministrazione si è già mossa per individuare soluzioni alternative: "Si può partire da dietro il cimitero di Piano di Conca per raggiungere il centro abitato di Villa Maggiore evitando la frana", spiega ancora Zinzio, in loco assieme alla sindaca Simona Barsotti per seguire la vicenda.
"Il nostro territorio collinare è estremamente friabile – ha spiegato la prima cittadina – con problematiche connesse alle frane, e quindi è un territorio che deve essere monitorato". Cosa che si continua a fare in queste ore, in attesa di poter partire con i lavori di messa in sicurezza e di ripristino della viabilità.