Massarosa, 23 agosto 2023 – Il temibile granchio blu è arrivato anche nelle acque del Lago di Massaciuccoli. A lanciare l’sos è Alberto Pardini, esponente della Lega viareggina. "Sono già due le segnalazioni dell’arrivo del granchio blu all’interno del bacino del Massaciuccoli – scrive in una nota –: una specie aliena invasiva, introdotta nel Mediterraneo dalle grandi navi cargo provenienti dal continente americano, che sta diventando un’emergenza in tutti i mari italiani, danneggiando pesantemente i vari ecosistemi". Fin qui, il Massaciuccoli era stato risparmiato.
«Il granchio blu è un crostaceo onnivoro che può arrivare a pesare anche un chilo – continua Pardini –; è vorace e mette a rischio la popolazione acquatica. Inoltre le femmine sono in grado di deporre fino a due milioni di uova all’anno. Mentre nel suo habitat naturale, la costa atlantica del continente americano, è fonte di cibo per i suoi predatori naturali, in ambienti più piccoli e delicati rischia di essere devastante. Lo è per il Mediterraneo, pensiamo quindi quanto può esserlo per un piccolo lago come il nostro".
Nello specifico, le segnalazioni delle presenza del granchio blu sono arrivate da due zone distinte. "Una dalla zona delle cave di San Rocchino, mentre la seconda all’altezza della confluenza tra il Burlamacca e Le Quindici, praticamente alle porte del lago, peraltro già ampiamente provato da mala gestione e da altre specie aliene come pesci siluro, gamberi della Louisiana e così via – chiude Pardini –; sono molto preoccupato per quella che potrà essere la tenuta del fragile ecosistema del lago di fronte a questa nuova minaccia. Gli enti preposti dovrebbero agire quanto prima e attivare le opportune misure".
RedViar