"La sentenza rappresenta una condanna dell’atteggiamento tenuto da amministrazione comunale e Regione sul contenzioso degli usi civici". Il Coordinamento Ambientalista Apuoversiliese sul monte Altissimo esulta a seguito della decisione del tribunale di Appello di Roma, sezione speciale usi civici, che ha chiaramente disposto che "la Regione Toscana nomini la rappresentanza delle frazioni di Azzano, Fabiano, Giustagnana Minazzana e Basati" per essere ascoltati, in udienza, riguardo alla richiesta dell’approvazione della conciliazione del comune di Seravezza e della Regione Toscana concordata con la ditta Henraux. E sollecita il governatore ad indire in tempi rapidissimi le elezioni di Asbuc così da dare voce ai frazionisti della montagna.
"Il Coordinamento Ambientalista Apuoversiliese – commentano i referenti – vede con molta soddisfazione il riconoscimento dei diritti degli abitanti delle frazioni di Seravezza, che premia gli sforzi realizzati negli anni nella difesa del monte Altissimo. Dall’ordinanza del tribunale di Roma possiamo cogliere una condanna, implicita, alla politica del territorio portata avanti fino ad oggi da parte del comune di Seravezza, della Regione Toscana e dei suoi funzionari . Una sconfitta, che speriamo li porti a rivedere le loro posizioni. Sollecitiamo il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ad adempiere la più presto all’ordinanza del tribunale di Appello di Roma".