GAIA PARRINI
Cronaca

"Amore Cosmico", la connessione tra umani

Un progetto di “drammaturgia pluridimensionale“, un’esplorazione di realtà apparentemente lontane, come il sonno e le migrazioni umane, che entrano in...

Un progetto di “drammaturgia pluridimensionale“, un’esplorazione di realtà apparentemente lontane, come il sonno e le migrazioni umane, che entrano in...

Un progetto di “drammaturgia pluridimensionale“, un’esplorazione di realtà apparentemente lontane, come il sonno e le migrazioni umane, che entrano in...

Un progetto di “drammaturgia pluridimensionale“, un’esplorazione di realtà apparentemente lontane, come il sonno e le migrazioni umane, che entrano in collisione e cortocircuito. È “Amore Cosmico“ di Serena Guardone, che andrà in scena domani sera sul palco dell’Auditorium Ugo Guidi, all’interno, e a conclusione, del Festival di teatro “Invasioni“. Uno spettacolo dedicato al senso di connessione tra esseri umani, di allucinazione collettiva, di meditazione. Una festa, una dormita epica, un dj set intergalattico. Un tutto cosmico che immagina un mondo in cui i migranti risospinti indietro da frontiere politiche e sociali raggiungono il primo mondo invece entrando nei sogni dei cittadini, e riflette sul significato di condivisione, e di responsabilità che ci lega gli uni agli altri.