DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Ampliamento di via Pisanica. Progetto pronto a fine 2025. Sarà presentato ai cittadini

La giunta incontra il comitato di Pontestrada. "Intervento atteso da 30 anni"

La giunta incontra il comitato di Pontestrada. "Intervento atteso da 30 anni"

La giunta incontra il comitato di Pontestrada. "Intervento atteso da 30 anni"

Ieri mattina un primo sguardo alla bozza del progetto, a maggio-giugno l’incontro pubblico con gli abitanti di Pontestrada ed entro fine anno l’atto definitivo che consentirà di indire la gara per i lavori di ampliamento di via Pisanica. La tabella di marcia dell’attesissimo intervento è stata scandita dalla giunta all’incontro di ieri in municipio con il comitato di Pontestrada (nella foto), necessario per illustrare la bozza del progetto, legato al tratto tra l’Aurelia e via Andreotti per concludere quanto già fatto da Salt nel restante tratto a mare fino a via Unità d’Italia. L’obiettivo è arcinoto: deviare il traffico pesante sulla direttrice monti-mare (e viceversa) tra la provinciale Vallecchia e via Unità d’Italia, togliendo così rumori e polveri dal centro abitato di Pontestrada, specie quello a ridosso dell’Aurelia.

"Il progetto è ancora preliminare – spiega l’assessore a lavori pubblici e manutenzioni Matteo Marcucci, presente insieme ai professionisti della ’Dp ingegneria’ – ma in una fase molto avanzata. Contiamo di concluderlo entro fine anno. La novità più importante è il nuovo tratto stradale, attualmente sterrato, tra via Pisanica e via Cava: collegherà, di fatto, Pontestrada e il Crociale ma sarà destinato esclusivamente al traffico leggero a servizio dell’abitato". Marcucci ha ricordato inoltre la previsione di un percorso ciclabile e della doppia "schermatura verde" attraverso due filari di alberi lungo l’intero nuovo tracciato. Al comitato è stata mostrata, in una primissima stesura, anche la pianta del nuovo snodo di collegamento con l’Aurelia: "La realizzazione sarà suddivisa in più lotti per una migliore gestione logistica ed economica di tutto l’intervento. Inizieremo dall’adeguamento del tracciato esistente, ampliando la carreggiata per portarla alle dimensioni di legge, per proseguire con tutti gli elementi nuovi". Prematuro, al momento, indicare un cronoprogramma preciso. "Sono 30 anni – conclude Marcucci – che si parla di questo progetto, in passato anche con soluzioni stravaganti. Vogliamo concludere prima possibile la parte progettuale per presentarla agli enti che hanno già mostrato interesse alla sua realizzazione e, se possibile, riuscire a coinvolgerne altri per il suo finanziamento".

Da parte sua, infine, il presidente del comitato Riccardo Buratti si definisce "parzialmente soddisfatto": "Di buono c’è che finalmente abbiamo visto il progetto, sebbene non ancora definitivo. L’incognita semmai è il finanziamento dell’opera: il sindaco aveva incontrato il ministro Salvini, che disse di voler seguire l’opera, ma non si sa con sicurezza da dove arriveranno soldi".

d.m.