VIAREGGIO
"Guardi. Guardi cos’hanno fatto. Ora basta". Il tono di voce è prossimo al falsetto, segno che il livello di saturazione è stato raggiunto. O forse addirittura superato. L’ennesima spaccata contro le auto stavolta ha riguardato il centralissimo Corso Garibaldi, dove ieri un residente si è alzato e ha trovato i vetri anteriori del proprio mezzo sfondati. Al solito, centinaia di euro di danni con l’obiettivo – che tavolta riesce, talvolta no – di portar via qualche spicciolo. "Piuttosto, che mi suonino al citofono – ironizza (ma neanche troppo) un passante –, faccio prima a mettergli in mano 10 euro".
Un episodio analogo si è verificato due giorni fa in Darsena: il raid dei malviventi ha investito le auto parcheggiate tra via Trento e via Trieste. Stesso modus operandi: vetri sfondati e via a rovistare nel portaoggetti e nel cruscotto. E se non si trova niente, si passa all’auto successiva. Per il travaglio di chi, la mattina dopo, esce di casa con le chiavi in mano e si trova davanti la mattanza.