REDAZIONE VIAREGGIO

Anello inclusivo sulla Francigena. Potenziato il percorso per disabili

Il Comune ha investito sui cartelloni e il tragitto sarà ’marchiato’ dall’associazione europea dedicata

La via Francigena è un’attrazione che mette d’accordo tutti

La via Francigena è un’attrazione che mette d’accordo tutti

Uno dei settori in ascesa nel comparto turistico è quello legato ai cammini, primo su tutti la Francigena. Nella sola Toscana, le presenze legate al pellegrinaggio, negli ultimi dieci anni, sono cresciute di oltre 630mila unità rispetto al decennio precedente. E solo nel 2023, l’attrazione ha smosso turisti dal 55 Paesi (i dati completi sono consultabili sul sito delle Vie Francigene).

Anche a Camaiore, il richiamo del "cammino" è particolarmente forte, come testimoniano ogni anno le fiumane che si danno appuntamento per la ’FrancigenAmica’. E così, visto l’interesse che si è generato attorno a questo fenomeno, il Comune ha deciso di puntare forte sull’inclusività anche nel settore dei cammini. Il progetto, ideato anni fa, sta per giungere a compimento con la sistemazione degli ultimi dettagli, e prevede la creazione di un percorso ad anello di cinque chilometri lungo la via Francigena nel tratto di competenza del comune di Camaiore "inclusivo", e dunque aperto anche alle persone con disabilità, che possono percorrere il tratto di strada in piena sicurezza.

L’anello è già percorribile è stato "attrezzato" grazie a un’iniziativa della cooperativa Crea, che con i ragazzi del centro ha prodotto un logo "speciale" dedicato proprio alla via Francigena, come progetto di inclusività. Ma il Comune ha deciso che il percorso non ha le dotazioni sufficienti, e così ha deciso di potenziare la cartellonistica e, allo stesso tempo, integrare quella presente con il logo dell’Associazione europea delle vie Francigene (oltre a quello della Regione), in modo da dare una ’patente ufficiale’ anche al percorso inclusivo dedicato alle persone con disabilità. Nei giorni scorsi, il Comune ha dato il via libera all’acquisto dei nuovi cartelli che potenzieranno ulteriormente il circuito.

A beneficiare del progetto, oltre alle persone con disabilità, nelle intenzioni dei promotori dovrebbe essere anche il Civico Museo Archeologico del capoluogo, grazie alla realizzazione di cartelli informativi che invitano i pellegrini e i turisti presenti, che ogni anno percorrono la via Francigena, a visitare il Museo dove è stata allestita un’area dedicata, con accoglienza, sosta e ristoro per chi conclude la tappa Massa-Camaiore (la 27ª del percorso ’italiano’ della via Francigena).