FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Antognoli si dimette dall’Arno: "Non continuo senza Bonuccelli"

Gianfranco Antognoli lascia la presidenza dell’Arno, Associazione Ricerca Neurologica. Motivo principale il venir meno del fortunato sodalizio col professor Ubaldo...

Il presidente dimissionario Gianfranco Antognoli assieme al professor Ubaldo Bonuccelli e ad Andrea Bocelli

Il presidente dimissionario Gianfranco Antognoli assieme al professor Ubaldo Bonuccelli e ad Andrea Bocelli

Gianfranco Antognoli lascia la presidenza dell’Arno, Associazione Ricerca Neurologica. Motivo principale il venir meno del fortunato sodalizio col professor Ubaldo Bonuccelli, recentemente scomparso. "Dopo 23 anni e soprattutto dopo la scomparsa del mio amico Ubaldo non mi sento più di svolgere il compito di presidente" ha detto infatti Gianfranco Antognoli in apertura dell’assemblea degli Amici del cervello presentando a sorpresa le proprie dimissioni. Per l’associazione, che andrà avanti su espressa volontà del professore Bonuccelli, della moglie Paola Rocca e dei figli Carlo e Davide, si chiude un’era.

Per fare l’elenco delle attività svolte in questo periodo bisognerebbe scriverci un libro. Ma alcune iniziative sono rimaste nella memoria di molta gente. Una per tutte. Il premio Atorn (Associazione Toscana Ricerca Neurologica), una volta il sodalizio si chiamava in questo modo, nell’atrio dell’Ospedale Versilia con Andrea Bocelli, Giorgio Panariello e scienziati di fama mondiale. Folla oceanica musica e battute, ma anche programmi di ricerca, per rendere omaggio al nostro organo principale: il cervello. Poi gli incontri al Caffè de La Versiliana, le Mattinate Intelligenti con gli studenti delle scuole medie superiori, gli speciali televisivi, il giornale Amici del Cervello News. "Nel congedarmi – ha chiuso la seduta il presidente Antognoli – auguro buon lavoro a chi mi succederà e al comitato scientifico che avrà l’arduo compito di sostituire un luminare come Ubaldo Bonuccelli".