C’è una comunità intera, quella di Camaiore, che si è mobilitata per le ricerche di Nicola Persano. L’anziano che, nel pomeriggio di Natale, è uscito di casa per fare per una passeggiata, sorretto da un ombrello usato come un bastone; ma a casa, però, non è tornato. E più le ore passano, soprattutto di notte, quando le temperature calano vertiginosamente, e più cresce la preoccupazione. Insieme alla speranza di poter chiudere l’anno con una buona notizia.
Nei pressi dello Stadio Comunale è stato allestito un campo base, dal quale i vigili del fuoco, insieme alla Protezione Civile, coordinano le associazioni e le squadre dei volontari – tra i quali molti cittadini comuni e amici di famiglia – che stanno battendo a tappeto l’intero territorio. Collabora alla ricerche anche la Polizia Municipale, che al numero 0584-986700 sta continuando a raccogliere, e a verificare, le segnalazioni che arrivano.
Si cerca ovunque, e con qualunque mezzo a disposizione. Con l’aiuto di due unità cinofile e dei cani molecolari messi a disposizione dell’associazione Anpana, che ieri si sono recati a casa dell’anziano per catturare gli odori e fiutare una pista. Per perlustrare dall’alto le strade, i boschi, i greti dei fiumi invece è stato utilizzato un drone e, nel pomeriggio di ieri, si è sollevato in volo l’elicottero Drago, appositamente arrivato dal reparto volo dei vigili del fuoco di Cecina.
Il sindaco di Camaiore, Marcello Pierucci, ha fatto appello a tutta la comunità: "Qualsiasi aiuto – ha scritto sui social – può essere prezioso per ritrovare Nicola e riportarlo tra le braccia dei suoi cari". Mentre i familiari si sono rivolti alla trasmissione “Chi l’ha visto?“