Dieci anni fa, dal gruppo giovani del Carnevaldarsena, nacque la cena delle mascherate. E quante ne sono passate – di assurde, divertenti, satiriche, nostalgiche, dissacranti (la nonna Cesarina avrebbe detto “Intopando“ con la fantasia un po’ di stoffa) – intorno ai tavoli del Palapolpo da quell’edizione del 2014.
Anche grazie a quell’idea, nata da un gruppo di Millennial darsenotti, il rione di via Coppino ha ritrovato la sua essenza. Tornando a vestire lo spirito autentico del Carnevale popolare (checché ne dica chi vede solo venditori di porchetta).
Però anche quei giovani darsenotti, che sulla scia “Cena dei cretini“ inventata dai genitori hanno dato spinta ad una tradizione nuova, hanno cominciato ad imbiancarsi (e non di biacca). Per questo il Comitato di via Coppino invita la Generazione Z a raccogliere il testimone : "Sei giovane? Sei carnevalaro? Hai capito che il vero Carnevale è la partecipazione e quindi è possibile solo se ci sono persone disposte a crearlo per gli altri oltre che goderselo? Allora – è l’appello del polpo – contattaci: stiamo cercando nuovi giovani che possano portare nuove energie e nuove idee".
"Seguendo la tradizione, tenendo ben fissi i principi che hanno sempre contraddistinto il nostro rione fin dagli anni Settanta, sono nate nuove iniziative e nuovi tentacoli freschi si sono aggiunti alla forza lavoro dei volontari. Oggi quei giovani sono meno giovani e quindi – conclude il direttivo – riteniamo giusto aprire a nuovi veri giovani. Parliamo da un punto di vista anagrafico, perché giovani di spirito al Carnevaldarsena, per fortuna, lo siamo tutti".